L’allenatore dell’Udinese, Pasquale Marino, non è riuscito a rimettere in sesto la classifica dell’Udinese, ed ha commentato la vittoria contro il Siena ai microfoni di Sky Sport 24: “Anche oggi una prestazione fuori casa pessima ed il momento non è certo dei migliori. La scelta di D’Agostino? Aveva bisogno di rifiatare, quindi dobbiamo trovare la condizione fisica di tutti. Non è solo lui, avevamo varie assenze, ma dobbiamo migliorare anche da altri punti di vista. Fuori casa la cosa è diventato un fattore psicologico, non si creano palle gol che solitamente è una cosa che avviene. Se è cambiato qualcosa nella preparazione estiva? No, sono fattori diversi, la preparazione è la stessa, non c’entra niente la preparazione. La settimana scorsa a Bologna abbiamo fatto discretamente il primo tempo, meglio il secondo tempo con tante palle gol, dimostrando che non è una situazione fisica, ma psicologica. Il richiamo di Pozzo a Di Natale? Lui sa di aver sbagliato ed ha chiesto scusa. Il presidente è normale che sia preoccupato e cerca di stabilizzare l’ambiente. Siamo in ritardo di almeno 5-6 punti rispetto al nostro rendimento teorico, soprattutto per i punti persi fuori casa”.
Sulla posizione sulla panchina: “Il presidente cerca di alzare il morale ai ragazzi e spronare psicologicamente tutti. Ne verremo fuori tutti insieme. Nei momenti di difficoltà  dobbiamo cercare di aiutarci e non creare ulteriori polemiche”.