UDINESE GUIDOLIN SERIE A – Intervenuto in conferenza stampa all’inizio della settimana che porterà al match con il Cagliari, Francesco Guidolin, tecnico dell’Udinese, ha risposto in modo sincero ad una domanda sulla disaffezione dei tifosi: «Onestamente non so spiegarmi il perché di questo comportamento. A volte leggo motivazioni assurde, io mi tengo stretto quei ‘pochi ma buoni’ che soffrono con noi anche quando le cose vanno meno bene».

SOTTOTONO – Come domenica contro l’Atalanta: «Muriel non ha giocato bene, ma è stata tutta la squadra a vivere una giornata sottotono, non solo lui. Luis ha grandi qualità e fisicamente sta bene, ci aspettiamo molto. Perché lui e Totò? Senza Pereyra non avevo nessun giocatore che potesse creare superiorità numerica saltando l’uomo, ecco perché ho scelto le due punte. Attenzione al Cagliari, una squadra solida e compatta, con grande abbondanza di talento in attacco. Noi vogliamo vincere per ottenere quei punti che ci avvicinirebbero alla salvezza: giocando con meno ansia, ci esprimiamo meglio».