Queste le dichiarazioni rilasciate da Francesco Guidolin, al termine della sfida finita in parità  tra Lazio e Udinese, ai microfoni di Sky Sport: “Il primo gol preso è stato brutto e ha segnato l’andamento della partita, perchè stavamo giocando bene e con entusiasmo, ma ci siamo portati dietro questo gol anche dopo l’intervallo – ha dichiarato Guidolin – . Entrambe le squadre hanno dato vita ad una bella partita, sono squadre vive e noi siamo soddisfatti del risultato. Di Natale? Anche Klose a metà  settimana non ha giocato, perchè un allenatore intelligente come Reja ha valutato delle situazioni. Noi giovedì abbiamo giocato una battaglia, noi siamo l’unica squadra italiana che giocherà  per tre volte, tre partite in sei giorni, quindi bisogna fare dei calcoli per non ritrovarmi a febbraio-marzo a raccogliere le risorse dei miei giocatori con il cucchiaino. In passato ho fatto turnover in coppa, ho dei ragazzi che sono più bravi di me e delle mie scelte. Torje? Deve crescere, viene da un campionato diverso. Può giocare solo in campionato, lo abbiamo buttato nella mischia, forse troppo presto, ma dimostra di avere delle qualità . Secondo me è un ragazzo interessante, ma ci vuole del tempo e noi glielo concederemo. Vorrei rivedere il secondo gol per capire dove abbiamo sbagliato. Sicuramente eravamo stanchi, poi ci sta di affrontare un avversario che ci mette in difficoltà  e ci fa sbagliare: abbiamo commesso degli errori, il più grave è stato prendere il primo gol poco prima della fine del primo tempo. Per fortuna i ragazzi hanno reagito alla grande dopo il 2-1, ma alleno ragazzi di grande qualità . Il giorno di riposo in meno rispetto alla Lazio? Alla fine avevamo l’obbligo di spingere per pareggiare, a volte l’aspetto psicologico dà  delle risorse in più e consente di fare bene.“