2012
Udinese, Guidolin: “Gara insidiosa, su Candreva…”
Francesco Guidolin, tecnico dell’Udinese, presenta in conferenza stampa la prossima sfida contro il Cesena. Queste le considerazioni del tecnico friulano, riportate dal sito ufficiale bianconero: “Sono concentrato sulla partita da alcuni giorni, l’importante è che lo sia anche la squadra. La nostra ripresa è stata un pò particolare, abbiamo tanti giocatori che vengono da lontano, era giusto concedere qualcosa in più, alcuni erano anche reduci dalla Copa America in estate. E’ normale avere qualche preoccupazione. La sosta da un lato ci ha rigenerato, dall’altro è sempre molto insidiosa. Sono concentrato e teso per una gara insidiosa. Dobbiamo anche sottolineare il valore dell’avversario che sta facendo bene da un pò di tempo a questa parte. Il Cesena in sede di mercato ha fatto colpi importanti, è una squadra ben allenata e molto pericolosa. Abbiamo lavorato bene, non ho mai dovuto riprendere un mio ragazzo durante gli allenamenti. Indubbiamente ci sono insidie dopo una pausa non lunghissima, che ci ha concesso riposo e l’opportunità di ricaricare le pile. Candreva? Ha qualità indiscutibili, è un ottimo giocatore e un bravo ragazzo. Onestamente non lo conosco molto, l’ho avuto in ritiro un solo mese. Probabilmente è un ragazzo che deve trovare l’ambiente giusto e giocare con maggiore continuità , è molto giovane e la sua maturazione può essere ancora in corso. Ha tutti i requisiti per essere un giocatore importante. Cesena? Mutu, Parolo, Eder, Colucci e lo stesso Candreva sono giocatori di grande qualità , va affrontato con tutti gli accorgimenti del caso per fare bene. Anche Guana, che ho avuto con me a Palermo, è un giocatore importante. Anno nuovo? Penso che cercheremo di essere consapevoli di doverci riproiettare verso nuovi traguardi, il percorso che dobbiamo seguire è di tipo psicologico, nervoso e motivazionale. Da qui passerà la nostra capacità di poter far bene. Noi siamo consci di essere andati anche oltre le nostre possibilità . Conosciamo la nostra essenza, siamo maturi, ma sappiamo anche che vivere questi mesi di alta, altissima classifica, è molto bello e allora dobbiamo cercare di rinnovare gli stimoli e proiettarci verso uno sforzo straordinario. Torje? Sta bene, si allena bene. E’ un ragazzo che è stato proiettato in un altro mondo che conosce ancora poco, ha fatto subito bene poi ha avuto un rallentamento ma lo vedo impegnarsi e quando avrà l’occasione dovrà sfruttarla perchè questo è il compito di un giocatore: mettere in difficoltà l’allenatore per passare l’esame sul campo. Venti convocati? In questi giorni noi abbiamo tutta la rosa a disposizione e siamo intorno ai 30, tranne Barreto infortunato. Da domani penseremo a chi sarà disponibile per il Chievo: in questa ottica ho variato le esercitazioni e adeguato a ciò le mie convocazioni per la partita di domani”.