2009

Udinese, Guidolin: “Dopo il Milan, concentrati sul Genoa”

Pubblicato

su

L’Udinese riparte dal meraviglioso e rocambolesco 4-4 ottenuto in casa della capolista Milan. Il desiderio di mister Guidolin è chiaro: “Speriamo di fare bene e ricominciare alla grande, ma siamo consapevoli che non è facile riproporsi sempre ad altissimi livelli. Non è possibile giocare tutte la partite come contro Lazio e Milan e soprattutto dobbiamo cercare di ottenere risultato anche senza esibire il più bel calcio d’Italia”.

Una seconda metà  di gennaio di fuoco attende l’Udinese complice un calendario molto serrato e rivali di caratura: “Giocheremo praticamente ogni tre giorni, ma ora siamo concentrati solo sul Genoa. Pensiamo a preparaci ad affrontare un avversario di qualità  su un campo difficile. Da cinque-sei anni i rossoblu fanno cose importanti e sono in forte crescita”.

La squadra non corre il rischio di subire un calo di tensione dopo il match di domenica scorsa? “Se avessimo sbancato il “Giuseppe Meazza” avremmo corso questo pericolo, ma siamo tornati da Milano con un punto soltanto. Se Ibrahimovic non avesse pareggiato a tempo scaduto avremmo conquistato una vittoria straordinaria e questa settimana avrei dovuto lavorare molto di più dal punto di vista psicologico. A Genova, invece, dovremo essere ancora più agguerriti proprio perchè abbiamo sfiorato un successo alla nostra portata”.

Manca ancora un pizzico di cinismo e malizia a questa squadra? “Diciamo che dobbiamo ancora maturare. E’ un buon segno che il gruppo se ne renda conto e faccia un po’ di autocritica”.

Il tecnico di Castelfranco Veneto ha ancora qualche dubbio di formazione che dipanerà  solo domani mattina: “Badu e Isla si sono allenati a parte; il cileno si è svegliato con un dolorino alla gamba e domani valuteremo le sue condizioni. Domizzi resterà  a Udine. L’importante è avere un buon numero di giocatori a disposizione nei prossimi giorni, in cui saremo chiamati a giocare di continuo”.

Il Genoa è reduce dal pareggio interno a reti bianche contro il Cesena di Ficcadenti e sul proprio campo è gia caduto quattro volte in questa prima metà  di stagione: “I grifoni hanno cambiato guida tecnica, ma restano sempre una squadra molto forte e pericolosa. Gasperini e Ballardini sono due colleghi molto bravi e preparati. Il Genoa dispone di giocatori di qualità , gamba, rendimento e grande esperienza. All’andata abbiamo perso una partita che potevamo pareggiare, invece i liguri si sono presi l’intera posta con cinismo e praticità . Affrontiamo una trasferta difficile e complicata su un campo molto caldo. Cercheremo di fare una partita bella, buona e pratica. Ci aspettano per batterci come è giusto che sia”.

Fonte: udinese.it

Exit mobile version