2009

Udinese, Guidolin: “Dimentichiamo l’Inter, ora la Juve!”

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“Dimenticare l’Inter e i complimenti ricevuti, conservandone il ricordo in un angolino della memoria, e pensare da subito alla Juventus”. à? questo l’imperativo categorico di Francesco Guidolin che oggi, nella consueta conferenza stampa di ripresa degli allenamenti, ha analizzato il “magic moment” della sua formazione.

“Dobbiamo chiudere i giornali “? ha detto il tecnico bianconero “? e mettere da parte, pur conservandola giustamente nella nostra memoria, la giornata di domenica, i complimenti, che vanno tutti ai miei giocatori, che ci sono giunti in questi giorni e concentrarci su Torino. Le squadre importanti, infatti, fanno così e non si cullano sugli allori. Il complimento più bello? Quello secondo cui giochiamo un gran bel calcio. Ecco, per un allenatore parole del genere fanno davvero piacere, ma il nostro scopo, adesso, deve essere quello di proseguire sulla strada tracciata. Dobbiamo avere la capacità  di continuare ad essere brillanti nel fraseggio e al contempo pratici e concreti come lo siamo stati contro l’Inter”.

Il flash back sulla gara del “FriulI”, in ogni caso, evoca soltanto dolci ricordi al trainer di Castelfranco Veneto. “Siamo stati concentrati per tutto l’arco della partita “? ha spiegato “? continuando a proporre il nostro gioco senza dare possibilità  all’Inter di rientrare nel match. Tra primo e secondo tempo ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che avremmo dovuto proseguire come nella prima frazione. Giocando, cioè, con intensità  e grande aggressività . Stiamo raccogliendo, in questo momento, i frutti di un lavoro cominciato il 13 luglio con la preparazione. Io ho visto sempre la squadra impegnarsi con grande abnegazione, rispondere puntualmente alle nostre sollecitazioni e non mollare mai. Certo, è inutile negarlo, ci sono stati momenti difficili, ma io ho sempre sentito la fiducia della società  e dall’inizio sono convinto di avere tra le mani un gruppo di qualità  in grado di rimettersi in carreggiata. Particolare che si è puntualmente verificato”.

Alle porte, adesso, c’è la trasferta di Torino, sponda Juventus. “Non credo che la formazione di Del Neri “? ha concluso Guidolin “? abbia paura di noi. Sappiamo che troveremo un ambiente carico e una squadra tonica e molto decisa. La nostra classifica? Abbiamo fatto una grande fatica per arrivare dove siamo adesso e vorremmo rimanere attaccati al treno delle prime della classe. L’ambizione e il desiderio di andare sempre più in alto non ci mancano, ma non dobbiamo mollare. Questo ottimo periodo è gratificante, ma carica ancora di più i ragazzi di responsabilità  perchè la gente, ormai, ha visto cosa è in grado di fare questa squadra”.

Fonte | Udinese.it

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