Non ci saranno cessioni eccellenti da parte dell’Udinese durante il mercato di gennaio. Ad ammetterlo è il d.s. del club friulano, Sergio Gasparin: “Le indiscrezioni di mercato accostano Inter e Juventus a Inler e D’Agostino? Sono oramai abituato a queste cose, torno a ripetere che è precisa volontà  dell’Udinese trattenere tutti i giocatori che hanno giocato con continuità  in questo avvio di campionato, la nostra posizione è questa – ammette ai microfoni di calciomercato.it – Sappiamo che dobbiamo convivere con le voci di mercato, ci sono continuamente situazioni che vengono riprese sui giornali e sulla stampa relative ai nostri giocatori, che in gran parte devo dire sono prive di fondamento concreto. Da parte nostra confermiamo la volontà  di dar seguito al progetto tecnico e agli intepreti di questo progetto con grande forza e determinazione, e poi non entriamo nel merito dei commenti. Corradi, Lodi, Sammarco e Zimling in uscita? No comment”.
Sul mercato in entrata, invece, Gasparin nega di voler strappare Barreto al Bari: “Barreto? Noi abbiamo un rapporto ottimale con il Bari, con il presidente Matarrese e il direttore Perinetti, che ha lavorato un grande perizia e capacità  come suo solito”. Il dirigente commenta anche la cessione di Felipe: “La partenza di Felipe impone l’acquisto di un altro centrale? No, nella maniera più assoluta: noi avevamo quattro grandi difensori centrali, cioè Coda, Zapata, Domizzi e Felipe, in questi cinque mesi il brasiliano era stato il giocatore che aveva giocato meno e pensavamo di privarcene solo se fosse arrivata una proposta interessante, come quella che è arrivata dalla Fiorentina. Lui è dotato di straordinarie qualità  e avendo giocato poco, abbiamo concretizzato l’operazione”.