In una lunga intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, Antonio Di Natale, capitano dell’Udinese, e simbolo del club friulano, ha rilasciato alcune dichiarazioni per parlare della sua seconda annata consecutiva da record con la maglia bianconera e tocca anche alcuni retroscena di mercato.

Di Natale è orgoglioso di essere il capitano della squadra friulana ed è onorato del riconoscimento come Miglior Calciatore Italiano della stagione 2009-2010. Si parla però anche di Alexis Sanchez, obiettivo di alcuni top-club europei: “Lui vuole diventare il numero uno al mondo – spiega Di Natale – ed è una cosa di cui è convinto e che ci dice anche in spogliatoio, è molto determinato. Io penso che possa arrivare in alto e glielo dico in faccia. E’ l’unico consiglio che cerco di dargli. E’ un ragazzo di 22 anni che va forte e corre tanto. Già  ora sta alla grande in un grande club. Lo vedo all’Inter come al Milan come in una grande d’Europa. L’Udinese non ha bisogno di vendere tutti. E Pozzo mi ha garantito che fino a giugno non vende i pezzi pregiati e che, quindi, non si muove nessuno. Devo credergli anche se capisco che se arriva un’offerta irrinunciabile non si può resistere”.

Sul suo possibile ritorno in Nazionale: “Prandelli ha avviato un progetto che condivido, ma io in Nazionale tornerei. Perchè no?”.

Infine, sul suo mancato passaggio alla Juventus: “Si può dir di no alla Juve; nel calcio non contano soltanto i soldi e io ad Udine sto benissimo”.