2013

Udinese, Di Natale: «La mia big è l’Udinese»

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DI NATALE UDINESE SERIE A – Mentre fervono i preparativi per vivere nella sua nuova casa di Empoli, Antonio Di Natale sta pensando soprattutto alla prossima sfida della sua Udinese a San Siro contro il Milan. A La Gazzetta dello Sport Totò ha parlato di questo e altro ancora: «Milan arrabbiato? Anche nboi lo siamo, ma comunque non sarà bello giocare a porte chiuse. Non ho mai pensato ad andare in una big, se fai tanti gol a Udine non c’è Juventus che tenga. Bollito è quando uno non ce la fa più. Toni i gol li ha sempre fatti, Gila continua a farli, ma Totti è unico, il numero uno. E’ uno che si mette sempre in gioco. Oggi merita il Mondiale. Sa qual è il mio rammarico? Non averci mai giocato insieme. Brasile 2014? Non ci penso, ma se faccio altri 20 gol…»

ITALIA – Di Natale ha aggiunto: «Assolutamente. E voglio spendere una parola anche per Fabio Quagliarella. Ha dei colpi pazzeschi, in qualunque altra squadra farebbe 20 gol. Pochi italiani in rosa? Un po’ sì, qualche italiano in più servirebbe, anche se io sono dal 2004 a Udine e quasi tutti si sono integrati. Però il problema è un altro: è nei settori giovanili. Al posto di parlare bisogna far bene lì. Ora che gestisco una società alla quale voglio dedicarmi sempre di più, vedo con più attenzione le cose. Roberto Baggio aveva ragione a dire che bisogna partire da zero. Udinese? Deve arrivare a 40 punti, poi ci divertiamo. La lotta scidetto sarà a tre tra Juventus, Napoli e Roma, sono più forti delle altre e noi non è detto che non si possa ripensare all’Europa»

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