L’infortunio occorso a Perica ha costretto il tecnico friulano a correre ai ripari e ad anticipare l’esordio dell’argentino che sarà già in campo domenica contro il Genoa.

Tutto da rifare per Gigi Delneri che deve inventarsi un nuovo attacco da opporre domenica prossima alla Dacia Arena al Genoa di Ivan Juric. Il buon precampionato, le prestazioni viste nelle prime due giornate di campionato e soprattutto la partenza di Thereau avevano fatto sorgere in Delneri l’idea che in questa stagione la coppia d’attacco titolare e inamovibile dell’Udinese sarebbe stata composta da Perica e Lasagna. Due che sanno dialogare bene tra loro e, soprattutto, due su cui la società ha puntato molto e quindi da cui si aspetta molto.

Alle loro spalle sarebbero stati pronti ad intervenire in casi di necessità Ewandro e Matos. Restava ancora qualche dubbio su Bajic, arrivato a Udine in forma fisica non perfetta e con la necessità di cominciare a capire un campionato, quello di Serie A, più impegnativo di quelli in cui ha militato il giocatore negli ultimi anni. L’arrivo di Maxi Lopez nelle ultime ore di calciomercato era come un tassello in più, soprattutto di esperienza, da mettere a disposizione di tutti questi giovani attaccanti.

Ed invece la sorte ha voluto diversamente. Qualche giorno fa Perica si ferma in allenamento, e i controlli medici non fanno presagire un recupero lampo. Gigi Delneri deve perciò rivedere tutte le sue idee, ripensare all’attacco e ridisegnare la formazione anti-Genoa. Ed ecco così che l’esordio di Maxi-Lopez con la maglia da titolare prende forma nella testa del tecnico di Aquileia che per il match di domenica alla Dacia Arena presenta un duo d’avanti composto proprio da Lasagna e da Maxi-Lopez a cui, probabilmente, in corso di partita, subentrerà Bajic.

Da oggi, inoltre, Delneri avrà anche finalmente a disposizione la rosa al completo, visto che, terminati gli impegni con le rispettive nazionali, tutti i giocatori sono rientrati ad Udine e sono quindi agli ordini del tecnico.

Ieri il direttore sportivo Gerolin ha chiesto al pubblico di supportare la squadra anche e soprattutto in un momento difficile com’è quello che sta vivendo (zero punti in due partite di campionato) e sicuramente i tifosi bianconeri non faranno mancare la loro voce nel corso della partita. Ma se al triplice fischio la squadra non sarà riuscita a “dare l’anima” (parafrasando lo slogan coniato per questa stagione) non ci si dovrà stupire se partirà da loro qualche fischio di disapprovazione.