2009
Udinese, De Biasi non condanna i suoi giocatori
Nonostante la pesante sconfitta con il Genoa, non è tutto da buttare per Gianni De Biasi. Il tecnico dell’Udinese analizza così la gara: Ã?«Salvo sicuramente la prima mezz’ora, abbiamo avuto alcune occasioni e tenuto bene il campo, poi abbiamo preso un gol che si poteva evitare: dovevamo avere maggiore attenzione sia per Sculli che per Acquafresca. Nel secondo tempo siamo partiti bene subito con una occasione e invece poi abbiamo concesso un fallo evitabile che ha portato all’episodio di Zapata e alla sua espulsioneÃ?». Un rosso che De Biasi prova a spiegare: Ã?«Non ha detto nulla di particolare all’arbitro, ma deve capire che non gli si può urlare in faccia a due millimetri e normale poi che rischi l’espulsione…Ã?».
Una classifica sempre più preoccupante. Ã?«Possiamo raggiungere il nostro obiettivo – prosegue De Biasi -. Ma la squadra ha bisogno di gente che lotta e si sacrifica. Ognuno deve prendersi la sua piccola fetta di responsabilità . Stiamo lavorando per migliorare ma adesso bisogna reagireÃ?».
Tutt’altro che soddisfatto il ds dell’Udinese Gasparin che commenta così l’espulsione di Zapata: Ã?«Il rigore c’era e lo ammettiamo senza problemi, ma Zapata non ha insultato nè offeso, ma ha solo urlato contro l’arbitro. Una protesta senza insulti, ma tutto è partito da un fallo che poteva non essere fischiatoÃ?». E la posizione di De Biasi? à? a rischio? Ã?«Fatemi qualsiasi domanda tranne questo – è il laconico commento di Gasparin -. Lui è amareggiato, noi di piùÃ?».
Fonte: corrieredellosport.it