2015
Udinese, Danilo: «Se Conte mi chiamasse…»
Il difensore bianconero ha parlato di una possibile chiamata dell’Italia
Con il campionato fermo per la pausa dovuta agli impegni della Nazionale a tenere banco è naturalmente la questione oriundi visti i diversi giocatori nati all’estero chiamati a rapporto da Antonio Conte. A tornare sull’argomento è stato anche Danilo, difensore dell’Udinese che si è detto disponibile ad un’eventuale chiamata del commissario tecnico dell’Italia.
RISPOSTA POSITIVA – Ecco le dichiarazioni del brasiliano riportate dal sito ufficiale dei friulani: «In Italia come in Brasile piace la polemica. E’ il campo a dover fare la differenza. L’Italia ha vinto il Mondiale con Camoranesi. Se mi chiamasse Conte sarei felice, penso che potrei essergli utile. Il calcio italiano è cambiato, il calcio è più offensivo nei giocatori, non ci sono più i Baresi, i Maldini che vedevo da piccolo».
ANNO ZERO – Tornado alla stagione dell’Udinese, Danilo ha poi dichiarato: «A Stramaccioni piace il possesso palla, vuole che giochiamo sempre. E’ un anno di cambiamento, è difficile. Siamo passati da una gara spettacolare con la Juve ad una bruttissima a Cesena, in cui è mancato tutto. Pinzi ci è mancato molto, per noi è fondamentale. Punti fermi per il prossimo anno? Wague e Hallberg, ad esempio».