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Udinese, Cioffi ha alzato l’asticella: decimo posto possibile?

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Cioffi ha alzato l’asticella dell’Udinese e ora sogna il decimo posto: difficile, ma non impossibile con un calendario alla portata

L’Udinese nel 2022 ha alzato l’asticella. Raggiunta la salvezza con largo anticipo, i bianconeri stanno giocando con tranquillità e in campo si vede. Spensieratezza e un gioco brillante, come dimostrano le ultime due vittoria casalinghe (5-1 al Cagliari e 4-1 contro l’Empoli). Una squadra che sa gestire molto bene il possesso e che riesce a sopperire alla mancanza di un centravanti come Beto. Senza il brasiliano, però, ci pensa Deulofeu a trascinare da vero leader i suoi compagni. Contro i toscani prova davvero importante per l’ex Milan e Watford, che sta trovando una delle migliori stagioni e non solo sotto l’aspetto realizzativo. Il lavoro dell’allenatore è stato importante.

Cioffi ha saputo ridare entusiasmo e vitalità alla squadra, toccando anche le corte giuste dei suoi ragazzi. Ora l’orchestra suona melodie all’unisono e sta raccogliendo i frutti di un lavoro portato avanti senza mai perdere di vista l’obiettivo. Nelle ultime giornate, tolta la sconfitta contro il Napoli al Maradona, ha raccolto pareggi contro Milan, Lazio e Roma, e dimostrato di scendere in campo con la mentalità giusta anche nelle sfide salvezza.

L’asticella ora si è alzata, mancano cinque giornate ed è lecito sognare. Il Verona ha sei punti di vantaggio e una partita da giocare a Bergamo contro la Dea, ma il calendario per i friulani non è poi così proibitivo. Tolta la sfida contro l’Inter, potrà giocare con squadre alla pari: Bologna, Sassuolo, Spezia e in ultimo la Salernitana. Decimo posto possibile? Magari no, ma mai dire mai.

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