Serie A

Udinese Cannavaro: «Un pareggio che ha un sapore diverso, ripartiamo con CORAGGIO e VOGLIA»

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Le parole di Fabio Cannavaro, tecnico dell’Udinese, dopo il pareggio ottenuto dai friulani contro il Napoli

Fabio Cannavaro ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pareggio dell’Udinese contro il Napoli. Di seguito le sue parole.

PAREGGIO – «Al di là dell’aspetto tattico, mi è piaciuto l’atteggiamento. Il Napoli è venuto qui a farsi la partita, per vincere, e questo pareggio ha un sapore diverso. Contro una grandissima squadra che è dietro solo all’Inter. Ci deve servire per le prossime gare, sappiamo che è dura ma non impossibile».

DIMOSTRATO CORAGGIO E VOGLIA – «Sai quanto è forte il Napoli, quanto è difficile giocarci contro. Per occupazione degli spazi e non solo. Mi sono piaciuti i ragazzi perché abbiamo attaccato, abbiamo finalizzato le occasioni che ci siamo creati. Nel secondo tempo avevo avvisato che i primi 15 minuti sarebbero stati importanti, che bisognava spingere la squadra dietro. Poi Osimhen fa gol, ma sai che sono grandi campioni e bisogna essere concentratissimi. Siamo consapevoli che la situazione non è facile, stiamo cercando di togliere un po’ di paura. Fino alla Roma si perdevano queste partite, stiamo cercando di recuperare. La squadra è viva, si è visto a Bologna».

SPINTA PER LE PROSSIME PARTITE – «Sai quello che ti lascia un pareggio del genere. Sicuramente col lavoro che stanno facendo in questi giorni è tanta roba. Dobbiamo ripartire da questo, sapendo che andiamo su due campi difficili come Lecce e Frosinone. Ma il destino è nelle nostre mani, se le risposte sono queste allora siamo vivi. Abbiamo affrontato tre squadre forti, il controllo della partita l’hanno avuto gli altri. Ma contro le altre bisogna sfruttare le nostre armi. Oggi mancavano tre giocatori rispetto al Bologna e li stiamo recuperando per queste tre partite finali».

ERRORE DI OSIMHEN – «Al di là di Osimhen l’errore è stato a destra. Avevo spiegato ai due difensori di mettere in mezzo Osimhen e cercare di limitarlo perché quando va in terzo tempo è devastante. È passato in mezzo. Politano non deve mai crossare. Sono cose che bisogna migliorare».

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