La saetta dell’Udinese si chiama Pablo Armero: prestazioni ad alto livello, accelerazioni fulminati e scatti a ripetizione lo hanno fatto conoscere in tutta Italia. Le retroguardie avversarie faticano sempre più a trovare le contromisure per fermarlo e vanno in costante apnea di fronte alle incursioni del colombiano che, però, non ha nessuna intenzione di fermarsi “Sono pronto per affrontare questo finale di stagione con la stessa forza e la stessa intensità  che ho espresso finora. Con il Bari non ho vissuto la mia migliore domenica, i biancorossi erano molto chiusi e ho faticato a trovare gli spazi e i tempi di inserimento, ma so di essere sulla strada giusta. Non sarà  una battuta a vuoto a fermarmi”.

I tre punti, comunque, sono rimasti in Friuli: “Ed è quello che conta. I biancorossi sono venuti qui per strappare un pareggio, ma noi abbiamo fatto di tutto per raccogliere l’intera posta in palio e ci siamo riusciti. Vincere è stata una bella iniezione di fiducia, probabilmente ci ha dato maggior soddisfazione il successo contro i pugliesi che lo 0-7 di Palermo”.

Il calendario dice che i bianconeri andranno a far visita ad un Cagliari in gran forma e a ridosso della zona “Europa”: “I sardi non faranno una gara di attesa e ci lasceranno maggiori spazi. Affrontiamo una squadra in grande salute e in ascesa, ma sono convinto che, se saremo concentrati come a Palermo, li metteremo in difficoltà “.

Proprio ieri il compagno di squadra e di Nazionale Juan Cuadrado ci ha spiegato che sei tu l’artefice delle coreografie durante le esultanze. “E’ vero “? commenta sorridendo -, adoro ballare, sono sempre molto allegro e riesco a coinvolgere anche i miei compagni. Ci divertiamo un sacco”.

Con dieci gare ancora da disputare i bianconeri sono ad un solo passo dal quarto posto: “Per noi è importante scalare la classifica ancora di un gradino. L’obiettivo di tutti è la qualificazione ad una competizione europea, ma ora le difficoltà  si moltiplicano. Ci sono squadre che lottano per non retrocedere e altre che hanno le nostre stesse ambizioni”.

Fonte | Udinese.it