2009

Udinese, anche l’Uefa esalta l’impresa di Di Natale

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Antonio Di Natale era già  un simbolo dell’Udinese Calcio molto prima che rifiutasse il passaggio alla Juventus la scorsa estate, e ora, dopo aver messo a segno il gol numero 100 con le Zebrette, le cose stanno andando anche meglio.

Di Natale era stato scelto come miglior giocatore italiano della Serie A dagli addetti ai lavori a gennaio, e ora può gustarsi anche un altro record dopo aver segnato l’ultimo dei due gol nella vittoria casalinga per 2-0 contro l’U.C. Sampdoria sabato. “E’ un grande onore per me”, ha detto.

Il 33enne napoletano, capitano dell’Udinese dal 2007, ha attirato l’attenzione di molte ‘grandi’ dopo aver vinto la classifica marcatori della Serie A la scorsa stagione con 29 gol. Quello score non è però stato figlio del caso o della fortuna, dato che in questa stagione la media è molto simile – dopo 23 giornate sono 16 le reti nel suo bottino.

“Cento gol con l’Udinese sono tanta roba”, ha scherzato l’attaccante. “Ammetto che stavo aspettando questo gol e non ero l’unico. Tutta la gente di Udine, lo staff, i tifosi allo stadio; stavamo tutti aspettando la stessa cosa e ora sono orgoglioso”.

“Aspettavo questa emozione. E’ arrivata questa sera e voglio ringraziare il presidente e la sua famiglia, i tifosi, mia moglie e i miei parenti. E’ stata una bella vittoria in una bella serata. Dedico il gol a mia madre, non è più con noi ma sono certo sia felice”.

Nella gioia per la cifra tonda raggiunta a suon di gol, non c’è dunque spazio per i rimpianti che spesso colgono chi ha detto di no a un’occasione ghiotta. Il sentimento di Di Natale si avvicina invece di più a quello di chi si sente premiato per una scelta di cuore, che lo ha portato a restare lì dove avevano avuto fiducia in lui fin dal 2004. “Ho fatto la scelta giusta in estate, stiamo facendo bene. E’ stata una scelta di vita, mi sento molto bene qui a Udine, e la famiglia del presidente mi ha sempre fatto sentire come uno di loro. Certe cose contano più dei soldi”.

L’Udinese ha collezionato 13 punti nelle ultime cinque giornate di Serie A registrando anche l’ottima – e inaspettata nella portata – vittoria per 3-1 contro i campioni in carica dell’FC Internazionale Milano due settimane fa. Di Natale ha segnato il secondo dei gol contro i Nerazzurri e ora non vuole pensare che possa finire presto il momento positivo della sua squadra, ora a nove lunghezze dalla capolista AC Milan.

“Siamo in un buon momento, dobbiamo ancora giocare molte partite e speriamo di fare bene ogni domenica. Abbiamo un gruppo fantastico e vogliamo migliorare; possiamo arrivare in alto”.

Durante la stagione 2005/06, Di Natale è stato l’unico giocatore a segnare in Serie A, Coppa Italia, UEFA Champions League e Coppa UEFA e in carriera ha anche trovato anche dieci reti in 36 presenze con l’Italia, ma il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin lo descrive sempre come un giocatore dai piedi per terra.

“Ha visto molte cose durante la sua carriera”, ha detto Guidolin. “Quindi se dice che stiamo giocando il calcio migliore in Serie A… E’ il nostro giocatore più importante, mi prendo cura di lui come se fosse un diamante: Di Natale è come un Maradona di provincia e non lo fa pesare agli altri perchè è umile, semplice e intelligente”.

Fonte | it.uefa.com

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