L’Udinese guarda al futuro per quanto concerne il delicato ruolo di estremo difensore. Tre le possibili opzioni: la conferma dell’esperto Karnezis, dare una seconda chance a Scuffet e puntare sulla matricola Meret

La scuola dei portieri dell’Udinese può essere orgogliosa di aver dato due giovani prospetti come Scuffet e Meret alla prima squadra bianconera. La società, in questi giorni, si trova a dirimere il nodo per il numero uno del futuro prossimo, come sottolinea Il Messaggero Veneto. Puntare sul greco Karnezis rappresenterebbe la soluzione più semplice, benvoluto dalla piazza e di sicuro affidamento i due fattori a favore del Nazionale ellenico. Capitolo Scuffet: nel 2014 conobbe la popolarità improvvisa, visti gli infortuni dei compagni di reparto più esperti, poi un improvviso black out fino all’occasione colta in maniera egregia contro Palermo e Torino. Ora, il club friulano dovrà decidere se affidargli la pettorina da titolare o girarlo per un’altra stagione in prestito, in modo da fargli maturare ulteriore esperienza prima del definitivo salto in massima serie. Meret, invece, attualmente milita nella Spal di Leonardo Semplici, squadra in lotta per un posto al sole, visto il testa a testa con Frosinone e Verona per la vetta della B. Juve, Inter e Napoli non hanno nascosto il loro interesse, l’Udinese, dal canto suo, non ha ancora deciso se monetizzare o farlo esordire in A con la maglia bianconera addosso. Le strade del mercato sono infinite, una conduce alla porta dell’Udinese stavolta.