Il futuro del centrocampista dell’Udinese Gokhan Inler pare essere sempre più lontano dall’Italia. Nonostante l’insistenza delle voci che lo vogliono al Napoli, l’agente dello svizzero ha annunciato che ci sono dei club tedeschi fortemente interessati al giocatore: “Non so se l’Udinese abbia parlato o meno con il Napoli, personalmente non sono stato contattato da Bigon. Mi risulta che in passato il club azzurro abbia chiesto informazioni su Gokhan, ma mi è difficile parlare in questo momento di una trattativa che non esiste. In questo momento mi appresto ad entrare nella sede dell’Udinese, porterò sul tavolo del patron Pozzo un’offerta importante di un club tedesco. La valuteremo con la massima serenità . Vorremmo che anche l’Udinese desse il benestare ad un eventuale trasferimento. Con la proprietà  friulana c’è un rapporto speciale, il presidente è una persona squisita. Quando Inler approdò in Friuli discutemmo di un progetto di valorizzazione triennale alla fine del quale il giocatore avrebbe potuto cambiare maglia. L’anno scorso abbiamo rifiutato un’offerta formulata dall’Arsenal di 18 milioni, di poco inferiore alla clausola presente nel contratto. Non ci sentivamo di abbandonare in corsa il progetto, volevamo mantenere l’impegno dato”. Tuttavia è ancora presto per sapere la verità  sul futuro di Inler, se ne riparlerà  dopo il mondiale: “E’ diventato il capitano della nazionale elvetica, punteranno a superare il primo turno, le priorità  del mio assistito in questo momento del mio assistito sono due: salvare l’Udinese e disputare una grande rassegna internazionale con la Svizzera”. Le porte del Napoli non sono comunque chiuse e lo svizzero non avrebbe priblemi a varcarle: “Certo, sarebbe una destinazione gradita. Ritroverebbe anche Quagliarella con il quale aveva legato molto ad Udine, ma ribadisco il concetto: nessun contatto. Proprio ieri a tavola abbiamo scherzato in dialetto, Floro Flores sotto questo punto di vista si sta rivelando un ottimo insegnante. Disse in napoletano stretto: “M vuliss fa fess,”. Ha imparato molto bene anche l’italiano, gli manca qualche verbo ma in campo si fa capire molto bene. Vedremo…”, ha detto Dino Lamberti, agente di Inler, a Tuttonapoli.net.