Samp, Alvarez: «I soldi non sono tutto»

L’argentino confessa: «L’anno scorso è stata dura, quest’anno vedrete»

Pur di rimanere alla Sampdoria in sede di mercato, Ricardo Alvarez ha deciso di ridursi l’ingaggio: da oltre un milione di euro a circa 600mila l’anno. Così, alla fine, l’argentino ex Inter e Sunderland, è voluto tornare lì dove l’anno scorso avevano creduto in lui, pur a costo di un piccolo sacrificio economico. «Volevo assolutamente restare – confessa oggi Alvarez nel corso di una intervista a Il Secolo XIX – . I soldi sono importanti, ma non sono tutto, è più importante che la mia famiglia si sia sentita a casa qui». Alvarez confessa di avere avuto altre offerte, ma di aver prediletto la squadra che ha creduto in lui quando era rimasto fermo a causa di una vertenza tra Inter e Sunderland per il suo cartellino. 

SAMPDORIA, ALVAREZ: «QUEST’ANNO VEDRETE CHI SONO» – Arrivato a gennaio dell’anno scorso, dopo mesi di sofferenza, Alvarez ha mostrato sprazzi di sé, ma non tutto: «Entrare in una squadra a stagione iniziata non è facile. Ho giocato più di quello che pensavo, ma ovviamente mi ha pesato venire da mesi senza calcio vero. Penso che il vero Alvarez si vedrà in questa stagione», ha confessato il fantasista argentino nella medesima intervista di cui sopra.