2016
Tutto nella ripresa: Dzeko-Salah e la Roma spazza via il Carpi
Al Braglia decidono le reti di Digne, Lasagna, Dzeko e Salah
Succede tutto nella ripresa tra Carpi e Roma: prima la bellissima rete di Digne, poi il pareggio di quello che è oramai una sentenza per le grandi del campionato, Kevin Lasagna. Uno-due terrificante della Roma nel finale: Dzeko e Salah regalano alla banda Spalletti la quarta vittoria consecutiva ed il momentaneo terzo posto della classifica.
PRIMO TEMPO – Carpi che insegue il sogno salvezza e lo fa passando da un’accorta difesa a tre (cinque), Roma che vuole limitare i danni di una stagione al di sotto delle aspettative e rischia tutto al Braglia pur di proseguire nella striscia vincente delle ultime tre uscite ufficiali. Prima chance per i giallorossi al 7’ minuto: Vainqueur prepara bene la battuta ma manca totalmente la precisione, con il pallone che termina altissimo sulla traversa della porta difesa da Belec. Al 10’ sponda di Dzeko per Perotti, conclusione imprecisa: giallorossi che provano a guadagnare metri di campo, il Carpi riparte velocemente senza mollare la presa. Fase confusa di gioco: ci prova Crimi al 22’ ma il tiro è sbilenco, al 29’ è Dzeko a tentare la girata su assist di Florenzi ma il bosniaco è ancora una volta tremendamente molle e non riesce ad incidere in alcuna maniera su partita e stagione della Roma. Bel duetto Salah-Dzeko al 31’, reattivo Belec in uscita: il bosniaco ci prova con un’interessante colpo di testa al 33’ ma non riesce a girare a dovere il pallone la cui traiettoria non impensierisce particolarmente un attento Belec. Al 37’ primo squillo di El Shaarawy: salta due avversari sulla corsia sinistra e Suagher deve ricorrere al fallo da ammonizione per arrestarne la corsa, brivido Roma al 39’ con Mbakogu che beffa Szczesny in uscita rubandogli il tempo ma si defila troppo e non può più calciare. Azione dubbia in area giallorossa al 41’: contatto Manolas-Mancosu, il direttore di gara prima indica il dischetto salvo poi ravvedersi ed ammonire l’attaccante. Bella sponda di Dzeko per Salah allo scadere, l’egiziano controlla alla perfezione ma manca clamorosamente il bersaglio a tu per tu con Belec centrando in pieno la traversa. All’intervallo si va sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – Si riprende da una sostituzione quantomeno particolare: fuori El Shaarawy, dentro Pjanic, con la Roma che evidentemente cambia assetto rispetto alle scelte iniziali di Spalletti. Il bosniaco si rende subito protagonista di una punizione che però non trova lo specchio della porta, ancora una sponda di Dzeko questa volta per Nainggolan che si vede deviare in corner la battuta scagliata dal limite dell’area. All’11’ minuto arriva il vantaggio della Roma: soluzione eccellente di Digne che calcia da oltre trenta metri con un bolide di esterno che lascia impietrito Belec e si insacca all’angolo opposto della porta avversaria. Reazione Carpi dai piedi di Mbakogu: il centravanti riceve dal subentrato Lasagna e calcia trovando lo spazio ma anche Szczesny. Dura poco la gioia della Roma: al 16’ Rudiger si lascia clamorosamente beffare dal pressing di Mbakogu a cui di fatto regala palla, comodo l’assist per Lasagna che deve soltanto depositare in rete. Ancora lui, ancora da subentrante a beffare una grande. Roma ora costretta a riversarsi nuovamente in avanti alla ricerca del vantaggio: ci prova Perotti al 23’ ma il suo interno termina alto, al 27’ Dzeko non trova fortuna calciando dritto tra le mani di Belec, dopo pochi istanti lavoro del bosniaco per l’inserimento di Nainggolan che arriva con i tempi giusti ma non trova l’angolo, ancora una chance in pochi minuti per Perotti un pizzico egoista nella situazione di gioco. Uno-due terrificante della Roma: al 39’ si sblocca Dzeko che sfrutta la superba azione personale di Salah e deposita in rete a Belec già battuto, poi al 41’ lo stesso egiziano si fa trovare pronto sull’uscita di Belec che aveva stoppato Nainggolan e batte imparabilmente il portiere avversario.
TUTTO NELLA RIPRESA – Prima frazione di gara tutt’altro che spettacolare ma certamente intensa sul piano dell’aggressività: la Roma prova a far valere le sue individualità, il Carpi lascia attaccare l’avversario ma appena può punge in ripartenza per non perdere troppi metri di campo. Accade tutto nella ripresa: prima l’eurogol di Digne a svegliare una Roma poco graffiante, poi l’orrore di Rudiger a rovinare i piani di Spalletti. Forcing finale giallorosso meritatamente premiato: firmano Dzeko (era ora!) e Salah, Roma momentaneamente terza.
TABELLINO – CARPI – ROMA 1-3
Marcatori: Digne (R) 56’, Lasagna (C) 61’, Dzeko (R) 84’, Salah (R) 86’
Ammoniti: Carpi – Suagher, Mancosu, Gagliolo, Mbakogu, Lasagna
Espulsi:
Carpi (3-5-2): Belec; Suagher, Romagnoli, Gagliolo (all’86’ Verdi); Sabelli, Crimi, Cofie, Lollo, Letizia; Mancosu (al 55’ Lasagna), Mbakogu (al 79’ Di Gaudio). In panchina: Brkic, Colombi, Zaccardo, Daprelà, Martinho, Gnahorè, Porcari. Allenatore: Fabrizio Castori
Roma (4-2-3-1): Szczesny; Florenzi, Rudiger, Manolas, Digne; Vainqueur, Nainggolan; Salah (al 92’ Emerson), Perotti, El Shaarawy (al 46’ Pjanic); Dzeko. In panchina: De Sanctis, Lobont, Castan, Zukanovic, Maicon, Keita, Iago Falque, Nura, Ucan, Sadiq. Allenatore: Luciano Spalletti