2018

Tutti i tesori della Lazio: futuro da big o plusvalenze super?

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Il tesoretto della Lazio è impressionante: tutti i talenti esplosi sotto la guida di Tare e Inzaghi. Stabili al terzo posto, i biancocelesti sognano il trionfo in Coppa Italia ed Europa League

Tra i grandi meriti della Lazio e del direttore sportivo Igli Tare c’è sicuramente quello di aver scoperto tanti talenti non ancora affermati. La casa biancoceleste ha fatto da trampolino di lancio per tanti nuovi calciatori scoperti dagli scout capitolini e oggi quantificabili in un tesoretto corposo per la società laziale. Ad inizio campionato, in pochi tra gli addetti ai lavori l’avrebbero data in corsa per un posto in Champions League, mentre è attualmente terza con tre punti di distacco dal quarto posto e sei dal quinto posto. Che vorrebbe dire in questo momento qualificazione Champions sicura.

L’analisi del Giornale odierno ha fatto luce sul futuro delle tante stelle in rosa della Lazio, costituendo così un tesoretto importante: due strade, o un futuro da big o grandi plusvalenze in cassa. Il caso di Milinkovic preso nel 2015 dal Genk per 15 milioni e oggi sul mercato a non meno di 60/70 milioni di euro. O Strakosha, cresciuto nelle giovanili e oggi tra i portieri affermati di Serie A. La stella De Vrij fa gola a tanti e i 25 milioni di clausola sembrano il punto di partenza in caso di un futuro indennizzo da chi lo acquisterà nell’ipotesi. C’è poi l’esplosione di Luis Alberto insieme al rilancio di Lucas Leiva e Felipe Anderson. La Lazio punta ai trofei, giocherà la quarta semifinale in 6 anni di Coppa Italia e vuole confermare il posto in Champions, giocandosi le proprie carte in Europa League. Unico limite? Le 29 partite da giocare qualora dovesse arrivare fino in fondo a tutte le competizioni.

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