Il mezzo che ha scatenato le polemiche sarebbe partito dall’Italia

SERBIA ALBANIA DRONE ITALIA – Un pizzico d’Italia in Serbia–Albania. La sfida giocata una settimana a Belgrado resterà per sempre nella storia del calcio. La gara, sospesa dopo l’arrivo in campo di un drone con attaccata la bandiera della Grande Albania, ha scatenato infinite polemiche e gli inquirenti, indagando, hanno scoperto che il mezzo è partito dall’Italia.

LE ULTIME – Olsi Rama, fratello del primo ministro albanese, secondo quanto riferito dal quotidiano serbo Informer sarebbe la mente del volo del drone ma il complice di Rama risponderebbe al nome di Ismailj Morinaj, trentaduenne albanese residente in Italia sul quale pende un mandato di cattura internazionale. Morinaj avrebbe portato il velivolo sulla cupola della cattedrale vicino allo stadio di Belgrado, il mezzo sarebbe stato teleguidato poi dalle tribune dal fratello del premier albanese.