Ts: Milan, via De Jong. E spunta Zong

L’olandese vicino al Manchester United. Nuovi sviluppi societari

Sta per volgere al termine l’avventura di Nigel De Jong con il Milan: il centrocampista olandese è, infatti, sempre più vicino al Manchester United. Punto di riferimento per Filippo Inzaghi, De Jong sta decidendo di accettare la corte di Louis Van Gaal: come riportato da Tuttosport, la voglia di cambiare è alta per il mediano, che non ha spaventato i Red Devils con le sue richieste. Secondo Espn, De Jong vorrebbe 5,5 milioni di euro a stagione e il Manchester United è pronto ad accontentarlo e ad assecondare così anche le richieste del suo allenatore.

QUESTIONE SOCIETARIA – In casa Milan però tengono soprattutto banco le voci sui potenziali investitori: nelle ultime ore è spuntata la candidatura di Zong Quinghou, fondatore e presidente della più grande azienda di bevande in Cina, la Hangzhou Wahaha Group, che produce la Future Cola. Secondo i media cinesi Zong sarebbe entrato in contatto con Wang Janlin, proprietario di Wanda Group, forse per sondare il terreno circa il progetto stadio. Intanto Bee Taechaubol ha avviato la due diligence, cioè l’analisi dei conti del Milan: novità sono attese dopo Pasqua, quando il broker thailandese tornerà in Italia per incontrare il presidente Silvio Berlusconi o Pasquale Cannatelli e Alessandro Franzosi, gli uomini Fininvest che stanno seguendo la vicenda. L’accordo preliminare non è vincolante, per cui anche altri soggetti potrebbero farsi avanti. Non sembra questo il caso degli americani del Madison Square Garden Group, che non soddisfano le richieste finanziarie del patron rossonero: la valutazione di 600 milioni di euro (compresi i circa 250 di debiti) è stata considerata troppo bassa.