L’a.d. Galliani tentato dal ritorno del fuoriclasse svedese

C’è una montagna da scalare per riportare Zlatan Ibrahimovic a Milanello, ma quando di mezzo c’è Mino Raiola tutto è possibile. Ed, infatti, quella che è una tentazione per l’amministratore delegato Adriano Galliani sta assumendo contorni sempre più concreti: mercoledì, infatti, nel pranzo programmato con l’agente per discutere del rinnovo di Ignazio Abate, che firmerà un triennale, e del futuro di Rodrigo Ely, che il Milan vorrebbe riprendersi dall’Avellino, e di Gianluigi Donnarumma, portiere della Primavera, si è parlato anche del futuro dell’attaccante del Paris St Germain.

LA STRATEGIA – Stando a quanto riportato da Tuttosport, il Milan non è andato oltre i sondaggi, ma Ibrahimovic potrebbe essere accarezzato dall’idea di fare una scelta di vita, di tornare al Milan per farlo tornare grande con un contratto lungo e che, quindi, gli eviti di affrontare avventure esotiche per l’ultima parte della sua carriera. La pista, però, potrebbe aprirsi se il fuoriclasse svedese rompesse col Paris St Germain: per evitare il rischio di perderlo a parametro zero nel 2016 le parti potrebbero arrivare alla risoluzione del contratto con buonuscita, che compenserebbe tra l’altro la riduzione dell’ingaggio al pari dell’allungamento del contratto, che permetterebbe a Ibrahimovic di chiudere la carriera in Italia.