Le ipotesi Spalletti e Prandelli troppo complesse

Traballa la panchina di Filippo Inzaghi, su cui il Milan sta riflettendo. L’intenzione della società rossonera è di dare un’ultima chance all’allenatore rossonero, cioè la sfida di Coppa Italia contro la Lazio, per invertire la rotta, altrimenti verrà scelta una soluzione traumatica, cioè la separazione. Non trovano conferma le voci su un arrivo a Milano di Luciano Spaletti, un’ipotesi per la panchina che è molto complessa, considerando che l’allenatore richiede 2,5 milioni di euro d’ingaggio fino a giugno con 1 milione di euro di penale da versare nelle casse dello Zenit San Pietroburgo per la liberatoria anticipata.

LE ALTRE IDEE – Piuttosto, come riportato da Tuttosport, è stata rilanciata la possibilità di Cesare Prandelli, anche se pure l’ex tecnico del Galatasaray porta in dote nodi economici importanti. E allora è più probabile che si punti su Mauro Tassotti come traghettatore fino a giugno con l’idea Vincenzo Montella per giugno e Sean Sogliano direttore sportivo per un eventuale dopo-Galliani.