2015

TS: Milan in Borsa, arrivano i soldi

Pubblicato

su

E Barbara Berlusconi prepara il restyling

Trovano conferma le indiscrezioni rivelate da Tarak Ben Ammar, che ha parlato della possibile quotazione in una Borsa orientale o del Golfo del Milan. L’imprenditore tunisino, grande amico di Silvio Berlusconi, ha incontrato ieri a Milanello il patron rossonero. L’ipotesi potrebbe interessare anche all’Inter, che starebbe valutando di quotarsi nel mercato asiatico. La Borsa potrebbe essere quella di Giakarta, patria di Thohir, o Hong Kong. Qualche ruolo in tal senso potrebbe averlo lo stesso Tarik Ben Ammar, il quale ha fatto capire che il progetto è in una fase più che avanzata. Evidenti i contraccolpi positivi che potrebbero esserci per il Milan ed in particolare per le sue casse: arriverebbero soldi freschi per una svolta nel breve-medio termine. Potrebbero cambiare anche gli equilibri all’interno del club, perché potrebbe concretizzarsi una mini-rivoluzione nell’establishment societario.

RESTYLING – In parte ci sta lavorando Barbara Berlusconi, che nell’immediato ha preparato un restyling di due ambienti della sede di via Aldo Rossi. L’idea dell’amministratore delegato è di ampliare il museo e il ristorante. Nel frattempo si studia come sfruttare la vetrina dell’Expo: potrebbero essere organizzati alcuni tour guidati che comprendano la visita a Casa Milan e a San Siro con una navetta messa a disposizione dalla società. A livello di sponsorizzazioni, invece, si stanno stringendo sinergie con marchi locali e non, come dimostrano i risultati ottenuti in Giappone e Cina. Ma Lady B è in contatto con alcune concessionarie pubblicitarie in Messico e Nord America, infatti sono previsti altri contatti nei prossimi mesi. E non è da escludere che dal Nord America arrivino sondaggi da parte di potenziali investitori, del resto è stato affidato ad uno studio legale milanese di sondare il terreno in tal senso.

Exit mobile version