2014
Ts – Karembeu avvisa la Juventus: «Mercoledì vinco io. E Manolas…»
Il dirigente dei greci: «I tifosi sono il nostro dodicesimo uomo in campo»
OLYMPIACOS CHAMPIONS LEAGUE KAREMBEU – «La Juve è fortissima, ma li batteremo pure senza neve… Li abbiamo studiati dal vivo e attraverso il video, Michel è dal giorno del sorteggio che sta analizzando il loro gioco, siamo pronti alla battaglia». Christian Karembeu, ex giocatore del Real Madrid e oggi dirigente dell’Olympiacos, ha parlato, ai microfoni di ‘Tuttosport’, del match in programma mercoledì al Pireo: «Manolas? È la vita… i bianconeri sono stati vicinis a Kostas, ma la Roma ha fatto qualcosa in più per averlo».
DODICESIMO UOMO – A preoccupare i bianconeri anche il clima in Grecia: «È vero – spiega Karembeu – da noi non è un modo di dire: i tifosi rappresentano il dodicesimo uomo in campo, fanno la differenza. Pogba? È già un grandissimo calciatore e in futuro può vincere il Pallone d’Oro. Deschamps mi parla benissimo di lui e lo ritiene un uomo chiave. Però… Niente paragoni con Zidane: Zizou è Zizou, Pogba è Pogba. E poi dovremo stare attenti a tutta la Juve: hanno tanti campioni, basti pensare a Tevez, Marchisio, Pirlo…».
MOTIVAZIONI – Smentita, invece, la possibilità di un premio in caso di vittoria contro la Juventus: «Non mi risulta, la certezza è che vogliamo vincere, faremo di tutto per farcela. Ma non penso che Marinakis metterà a disposizione un premio: magari dopo, in caso di passaggio agli ottavi di finale».
L’AVVERSARIO – «Il girone è equilibrato – conclude il francese – e noi abbiamo già battuto l’Atletico Madrid. Vincere con la Juventus sarebbe il massimo… Morata? Sì, ne avevo parlato con i miei amici del Real Madrid, ma il giocatore era troppo costoso per i nostri parametri. I bianconeri possono andare lontano in Europa: hanno le potenzialità per arrivare in finale, ma noi proveremo a eliminarli prima».