2015
Ts: Juventus, Allegri più psicologo che tattico
Il tecnico bianconero ha puntato sulle motivazioni e sulla voglia di conferme
Nonostante quanto accaduto in estate, con l’addio improvviso di Antonio Conte ed Allegri accolto non proprio festosamente dall’ambiente bianconero, la stagione della Juventus ha confermato quanto di buono fatto nei campionati scorsi e la squadra resta in corsa anche sul fronte Champions, oltre ad essere vicina al quarto scudetto consecutivo. L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sul ruolo di Massimiliano Allegri in questa Juventus e su alcune caratteristiche del tecnico che si sono rivelate più che mai utili alla causa.
PUNTARE SULL’ORGOGLIO – Un Allegri psicologo: questo è il profilo che il quotidiano traccia dell’allenatore toscano, sottolineando come sia stata tale aspetto a fare la differenza nei confronti di uno spogliatoio rimasto inizialmente spiazzato dall’addio di Conte. Allegri ha saputo pungolare gli animi dei giocatori, facendo leva sull’orgoglio e mirando ad accrescere l’autostima di un gruppo voglioso di dimostrare che i successi non dipendevano solo dal lavoro di Conte, comunuque sempre riconosciuto dai giocatori.