Incontri decisivi in programma per il portiere e l’attaccante

Se Samir Handanovic dovesse opporsi al rinnovo del contratto, l’Inter lo cederà per scongiurare il rischio di perderlo a parametro zero. Difficilmente, però, le parti arriveranno allo strappo: la prossima settimana riprenderanno i contatti tra l’agente Federico Pastorello e il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio, perché l’Inter ha fretta di chiudere questa vicenda. Dopo aver posto il veto alla cessione di Mauro Icardi, Roberto Mancini ha fatto sapere di voler puntare sul portiere, che ha chiesto 3 milioni di euro per restare, mentre l’Inter è arrivata a 2,5 milioni, cioè 300 mila euro d’aumento. C’è distanza e l’Inter ha fatto sapere di non voler rilanciare e, quindi, cresce la possibilità di una cessione al termine della stagione, visto che tra l’altro l’Europa è lontana e non ha gradito nemmeno la gestione dell’Europa League, in cui è stato protagonista Carrizo.

LA SUCCESSIONE – Handanovic, come riportato da Tuttosport, piace alla Roma, ma l’Inter su chi potrebbe puntare per sostituirlo? Francesco Bardi non è ancora considerato pronto, quindi si pensa a Petr Cech (Chelsea) e soprattutto a Pepe Reina (Bayern Monaco); è stato proposto Sergio Romero, che si svincolerà dalla Sampdoria, ma prima di ogni decisione si aspetta la risposta da Handanovic.

ALTRO SUMMIT – La prossima settimana è in programma per Piero Ausilio anche l’incontro con l’entourage di André Ayew, tra cui il padre Abedì Pelè. L’attaccante, in scadenza di contratto con l’Olympique Marsiglia, è un obiettivo concreto per l’Inter, che sembra più decisa a stringere rispetto all’estate scorsa.