TS: Fininvest vende, Milan ricco?

E poi la questione stadio, la chiave per Wang Jianlin

«Fininvest ha avviato il collocamento sul mercato del 7,79% del capitale di Mediaset (92 milioni di azioni ordinarie, ndr) attraverso una procedura di accelerated bookbuilding presso investitori istituzionali. La finanziaria che fa capo a Silvio Berlusconi detiene oggi il 41,28% del gruppo televisivo e scenderà così al 33,4%», recita la nota di Fininvest, che con quest’operazione permetterà a Silvio Berlusconi di avere maggiore liquidità a disposizione per affari lavorativi e personali. Secondo Tuttosport potrebbe sorridere anche il Milan: l’operazione annunciata ieri potrebbe portare un incasso variabile di circa 400 milioni di euro, di cui una parte potrebbe essere utilizzata per il club rossonero. Considerando i 100 milioni di euro fino al 2020 da Emirates e alcuni eventualmente in arrivo dalla cessione di un pacchetto di minoranza con i futuri introiti per il nuovo stadio, allora il futuro per il Milan si prospetta più roseo.

LA CHIAVE – A proposito di una cessione del pacchetto di minoranza, arrivano le prime conferme sull’interesse di Wang Jianlin, tycoon cinese che con la sua Wanda Group ha rilevato Infront ed è considerato un partner ideale per la costruzione dello stadio del Milan. Dopo aver acquistato il 20% dell’Atletico Madrid, l’azienda leader nel campo della distribuzione cinematografica negli Stati Uniti e in Cina potrebbe entrare nella schiera dei finanziatori per il nuovo stadio e aprirsi così le porte per una parte del pacchetto azionario rossonero.