E’ scontro frontale tra Roi Michel e il nemico Blatter. E Figo rincara la dose

Michel Platini è stato rieletto presidente dell’Uefa e il numero uno del calcio europeo ha parlato ieri nel croso del 39° Congresso Ordinario dell’Uefa, dove sono intervenuti i tre avversari del presidente della Fifa Joseph Blatter. Platini ha invitato sul palco Blatter per presentare il proprio manifesto elettorale ma lo svizzero si è limitato a un discorso generico sul calcio senza nemmeno sfiorare il tasto della sfida per la presidenza Fifa.

LO SCONTRO – Non è la prima volta che Platini e Blatter si punzecchiano e si scontrano. Ali bin Al Hussein, il portoghese Luis Figo e l’olandese Michael Van Praag sono i tre grandi avversari di Blatter e hanno inferto dure stoccate all’attuale presidente della Fifa. Queste le parole di Platini: «Io, come tutti gli amanti del calcio, amo la Fifa e la rispetto al massimo.  Ho appoggiato Blatter per 4 mandati consecutivi: nel 1998, nel 2002, nel 2006 e nel 2011. Ora non più. È giunto il momento di portare una ventata d’aria fresca nella “stanza dei bottoni” di Zurigo». Questo invece l’attacco di Figo: «La Fifa non dovrebbe dipendere da un presidente, non è salutare in qualsiasi organizzazione o società. Tutti i presidenti federali dovrebbero essere più coinvolti nella vita della Fifa». Blatter è avvisato. A riferirlo è “Tuttosport“.