Il c. t. italiano definito come un ladro e un fallito, ma ha degli arretrati…

RUSSIA CAPELLO – Ve lo abbiamo già raccontato ieri: in Russia ormai è al limite la pazienza nei confronti di Fabio Capello. Il c. t. della nazionale locale non ha ottenuto finora risultati esaltanti, questo pare abbastanza palese, ma soprattutto viene pagato quasi 10 milioni di euro l’anno per svolgere l’attuale professione, mica pochi. Ieri c’è stata anche una discussione tra politici russi riguardante la sorte del nostro connazionale, di cui molti chiedono la testa, come il leader del partito locale Zhirinovsky, che ha definito Capello come un ladro e un fallito.

MA I SOLDI? – Tutto molto bello, ma c’è un particolare, come riferisce oggi Tuttosport: Capello non prende una lira da circa tre mesi, quasi quattro. Anzi, la federazione calcistica russa, invece di licenziarlo, l’altro giorno si è dovuta scusare con lui per le pendenze, promettendo che salderà il debito quanto prima. Strani questi russi…