Ts: Calori rischia, Lancini piange

Si prospetta un Ivan Javorcic-bis

Cambia il Brescia, ma non i risultati: i nodi che deve sciogliere la nuova proprietà Profida con l’amministratore unico Rinaldo Sagramola sono gli stessi con cui ha dovuto fare i conti l’ex presidente Gino Corioni. La sconfitta contro il Crotone ha messo a rischio la panchina di Alessandro Calori e secondo Tuttosport non è da escludere il ritorno di Ivan Javorcic, esonerato il 18 febbraio.

FACCIA A FACCIA – E’ delicata la situazione per le Rondinelle, che devono fare i conti anche con la delusione cocente dei tifosi: 80 ultras hanno chiesto nell’immediato post-partita un colloquio ai giocatori e contestato in particolare Sodinha. Hanno chiesto ai giocatori di levarsi la maglia, di far giocare la Primavera e tensioni si sono registrare anche in serata, perché i tifosi hanno condiviso lo stesso aereo partito da Lamezia Terme per Bergamo.

IL PIANTO – Protagonista nel post-partita anche il giovane Lancini, che ha commesso il fallo da rigore nel secondo tempo: «Ho sbagliato, non è la prima volta, significa che devo ancora migliorare molto», ha dichiarato in sala stampa e poi è scoppiato a piangere, continuando pure sul pullman.