Il tecnico torna sulla gara di Sassuolo: tanti errori, ma la strada è lunga

JUVENTUS ALLEGRI SERIE A – «Nessun dramma». Questo il pensiero di Massimiliano Allegri sul pareggio scaturito al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Il tecnico livornese ha analizzato alcuni passaggi del match con la squadra, rimarcando, in particolare, errori che non ha minimamente gradito. Ma che come tali vengono concepiti e dunque, nell’idea del tecnico bianconero, non c’è nessuna rivoluzione in vista.

MODULO – Come spiegato da ‘Tuttosport’, il sogno nel cassetto di Allegri resta il 4-3-1-2. Un modulo che gli ha sempre portato bene, sia a Cagliari che al Milan. Ma che adesso, complice la mancanza di tempo, non può utilizzare dall’inizio. Per il momento, però, perché resta un’ipotesi per il futuro: al ‘Pireo’, dove conta non perdere, sarà ancora 3-5-2, con i ritorni di Asamoah e Vidal. La scelta di mantenere invariato il modulo è piaciuta molto alla squadra, che con questo schema di gioco ha vinto tre scudetti consecutivi.

NOVITÀ – Ma prima o poi Allegri interverrà. Il motivo è chiaro: anche a Sassuolo, dove urgeva premere per vincere, è passato prima al 4-3-1-2 con Pereyra trequartista e poi al 4-3-3, con Giovinco e Coman sugli esterni. Nessun dramma, nonostante il mezzo passo falso del ‘Mapei’: il tecnico ripartirà dalle certezze. Per il momento…