2015

Troppo Salah per la Juventus: la Fiorentina passa 1-2

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L’egiziano firma la prima sconfitta del 2015 per i bianconeri

Juventus – Fiorentina è stata la seconda semifinale di Coppa Italia, dopo Lazio – Napoli di ieri sera. Per i bianconeri è arrivata la prima sconfitta del 2015, firmata da una doppietta di Salah, vero e proprio gioiello della formazione gigliata. 

PRIMO TEMPO – La Juventus si dimostra subito molto aggressiva, come suo solito, e aggredisce alta la Fiorentina, anche nei difensori. La prima occasione arriva sul sinistro in corsa di Vidal, dopo un cross di Padoin, ma il tiro del cileno finisce in curva. Subito dopo, e siamo al 2’, sempre Vidal si ritrova in area, imbucato da Pogba, libera il destro ma il piattone si perde sul fondo. La prima occasione viola arriva al 6’, quando Joaquin trova in area Kurtic con una bella sventagliata, ma il destro al volo del centrocampista finisce largo. E’ la Fiorentina a passare per prima, al 10’ con un contropiede gestito magistralmente da Mohamed Salah: i bianconeri sbagliano un calcio d’angolo e Joaquin lancia l’egiziano, che controlla col tacco sinistro, supera con un tunnel Padoin e si invola verso Storari, per batterlo poi con un sinistro piazzato sul palo lontano. Gran gol del Messi d’Egitto, il quinto con la maglia della Fiorentina. La reazione della Juventus è timida, e arriva con soli due tiri da lontano da parte di Pogba e Caceres, che però non impensieriscono Neto. Il pari però arriva: è il 24’ quando Coman allarga a destra su Pepe, che crossa bene per Llorente, lo spagnolo impatta bene di testa ed è palo-gol. Sei minuti dopo Mati Fernandez impensierisce Storari con un gran tiro dai 25 metri, ma il portiere bianconero devia in angolo: sugli sviluppi del corner sempre Mati viene servito corto, mette in mezzo un cross rasoterra, Gomez in scivolata alza la palla per Basanta, che di testa da due metri tira sul palo. Al 36’ Tevez rileva Coman, che sarebbe già dovuto uscire dopo il gol della Juventus, ma Allegri ha preferito ritardare il cambio. Ad un minuto dal termine del primo tempo Pogba aggancia un pallone difficile in area, serve Padoin sulla sinistra che crossa subito per Vidal: il cileno va altissimo ma il suo colpo di testa a pallonetto sul palo lontano esce di poco.

SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre con un sussulto viola dopo tre minuti: Mati Fernandez imbuca Richards dentro l’area, ma l’inglese calcia sopra Storari da posizione defilata. Due minuti dopo uno-due di Salah con Joaquin, l’egiziano entra in area ma il suo tiro a botta sicura è deviato da Ogbonna. Ma Salah timbra per la seconda volta il cartellino al 56’: Marchisio calcia su Joaquin, la palla rimbalza e arriva all’egiziano, che entra in area e batte Storari col piattone sinistro. Allegri capisce che bisogna cambiare qualcosa, e così al 57’ infila Morata al posto di Llorente. Ed è lo spagnolo entrato dalla panchina a servire a Tevez la palla per il pari al 62’: cross basso dalla destra, l’Apache calcia basso ma Neto ci arriva e blocca in due tempi, anticipando anche il tap in di Vidal. E’ ancora la Fiorentina ad andare vicina al gol al 71’, quando Ilicic, subentrato a Gomez, scarica un sinistro potente da fuori che esce di poco alla destra di Storari. Altra palla gol per la Juventus a dieci dalla fine, con Pereyra, che però non riesce a deviare in rete da pochi metri un ottimo cross basso. Due minuti dopo Basanta salva tutto con una chiusura su Tevez, che non riesce a saltare l’ultimo baluardo gigliato dopo aver dribblato anche Morata, finito a terra. All’86’ Diamanti si invola in contropiede, con Ilicic a supporto, Ogbonna l’unico bianconero: il fantasista viola però viene chiuso e non riesce a servire il compagno, liberissimo a centro area. La gara si chiude dunque 2-1 in favore della Fiorentina, malgrado i cinque minuti di recupero concessi da Valeri. Adesso appuntamento al Franchi. 

BELLA VIOLA – Una Juventus che ha iniziato nel migliore dei modi l’andata di questa semifinale, ma che non ha saputo concretizzare le due occasioni avute con Vidal. I bianconeri hanno poi subito il colpo del vantaggio viola, malgrado il pareggio quasi immediato, ma non sono mai stati particolarmente brillanti. Il merito della Fiorentina è stato quello di aver saputo chiudere bene gli spazi e di sfruttare le ripartenze e gli errori della squadra di Allegri grazie alla tecnica dei singoli, con Salah e Mati Fernandez sugli scudi. Il risultato è ottimo per i gigliati, e al Franchi sarà davvero dura per questa Juventus riuscire a raggiungere la finale. 

TABELLINO – Juventus – Fiorentina 1-2

Marcatori: al 10’ e al 54’ Salah, al 24’ Llorente
Ammoniti: al 17’ Kurtic, al 36’ Pogba, al 41’ Badelj, al 68’ Basanta, al 73’ Caceres, al 77’ Marchisio, al 87’ Mati Fernandez
Espulsi: –

JUVENTUS (4-3-1-2): Storari, Caceres, Bonucci, Ogbonna, Padoin, Vidal, Marchisio, Pogba, Pepe (dal 73’ Pereyra), Llorente (dal 57’ Morata), Coman (dal 36’ Tevez). In panchina: Buffon, Rubinho, Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Evra, De Ceglie, Sturaro, Matri. Allenatore: Allegri.

FIORENTINA (4-3-3): Neto, Richards, Rodriguez, Basanta, Alonso, Badelj (dal 78’ Aquilani), Kurtic, Mati Fernandez, Salah (dal 74’ Diamanti), Gomez (dal 63’ Ilicic), Joaquin. In panchina: Bagadur, Borja Valero, Gilardino, Lazzari, Lezzerini, Pasqual, Rosati, Rosi, Vargas. Allenatore: Montella.

Arbitro: Valeri.

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