2014
Tris Napoli a Verona, Hellas annichilito
La nostra sintesi della gara di Verona
HELLAS VERONA NAPOLI SINTESI SERIE A – Allo stadio Marc’Antonio Bentegodi di Verona sono scesi in campo in campo i padroni di casa dell’Hellas Verona e il Napoli per questa ultima giornata del girone d’andata del campionato italiano di Serie A; la partita, che è una classica ormai del nostro calcio e che mancava da diversi anni in A, è terminata da pochi istanti, vi proponiamo una dettagliata sintesi del match.
PRIMO TEMPO – La partita inizia con ritmi alti nonostante le occasioni non fiocchino, il Verona domina nel primo quarto d’ora ma non arriva quasi mai alla conclusione se non con un piattone di Toni che finisce alto. Dopo venti minuti di gioco esce il Napoli e si fa vedere in due circostanze: la prima con Pandev che tira a botta sicura ma Rafael salva, poi un minuto dopo Higuain fa la barba al palo. Clamoroso come le parti si siano rovesciate e infatti al 27′ è il Napoli a passare con Mertens che da destra trova un tiro a giro eccezionale sul quale il portiere veronese non può assolutamente fare nulla. Il Verona accusa il colpo, fa girare bene il pallone ma non riesce ad affondare, quindi Higuain prova ad approfittarne ma il suo destro dal limite al 37′ finisce a lato di niente. L’Hellas non riesce più a concluedere in porta, ci prova di grinta Romulo a dare la carica ma niente, è ancora il Napoli ad avere una palla gol con Callejon che al tramonto del primo tempo impegna Rafael con un diagonale.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa ecco la più ghiotta occasione da gol per l’Hellas Verona: Iturbe parte da destra e converge, palla a Toni che sfrutta un buco nella difesa azzurra e calcia dal limite trovando però Rafael Cabral prontissimo a respingere. Passano solo cinque minuti ed è Pandev ad avere una palla gol limpidissima, ma su un rimpallo clacia alto da cinque metri solo davanti a Rafael. Due minuti dopo l’azione più bella del Napoli per poco non porta al raddoppio: Armero di prima per Pandev che tocca vero Callejon, il quale di prima serve Dzemaili che in corsa calcia lento tra le braccia del portiere veronese. La partita diventa bellissima, le squadre si allungano e da ogni azione nasce una papabile palla gol, vedi il tiro di Mertens al 63′ che alla Del Piero sfiora l’incrocio. Il raddoppio del Napoli arriva con Insigne al 72′, Maggio si invola sulla destra e serve il numero 24 che di piatto mette dentro. Il Verona si disunisce e in contropiede Dzemaili al 76′ infila la terza rete mettendo in gol un tap-in di Insigne dopo un contropiede tre contro uno. La partita non ha più niente da dire, i due tecnici compiono girandole di cambi e la cosa più bella è la sciarpata a fine partita dei tifosi veronesi, attaccati alla squadra nonostante la pesante sconfitta.