2012

Triplice Fischio – Roma e Inter danneggiate. Effetto a catena a Parma

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Ancora numerose valutazioni errate nella diciassettessima giornata di Serie A, terminata ieri sera con Napoli – Bologna e iniziata con Udinese – Palermo di sabato scorso. Le uniche partite che escono intonse sono Fiorentina – Siena, che regalano un pirotecnico 4 a 1, Genoa – Torino e Juventus – Atalanta: una delle poche volte in cui, insomma, non si parlerà di bianconeri in Triplice Fischio.

Napoli – Bologna
C’è un goal annullato al Bologna al 23′, quello per il quale recrimina Alberto Gilardino, che andava convalidato. L’attaccante non era in fuorigioco, come invece segnala il secondo assistente, e il 2 a 0 sarebbe dovuto essere realtà al San Paolo. I felsinei riescono comunque a vincere, quindi il torto non si compie.

Chievo – Roma
Partita concitata per Bergonzi che decide di giocare nonostante la nebbia di Verona. Al 6′ del secondo tempo in area di rigore Dainelli atterra Totti: era calcio di rigore per i giallorossi dato che l’intervento del difensore clivense trova il piede pieno del capitano. Per Bergonzi non ci sono gli estremi. Al 41′ del secondo tempo, poi, tocca a Balzaretti essere colpito da Guana in area di rigore: anche stavolta per il giudice di porta non c’è il rigore, ma il penalty andava fischiato perché l’intervento è decisamente falloso. Al 47′, nei minuti di recupero, poteva essere da rosso l’intervento di Rigoni su Piris che Bergonzi punisce con un giallo. Roma danneggiata.

Milan – Pescara
Giusto annullare la rete di Pazzini sull’1 a 0: Giannoccaro non aveva ancora fischiato la ripresa del gioco e quindi l’attaccante di Pescia incorna a gioco fermo.

Parma – Cagliari
Primo tempo perfetto di Tonolini, secondo assistente di Ostinelli: la rete di Sau al 20′ è regolare perché l’attaccante è in posizione regolare, mentre la seconda è da annullare, per posizione irregolare dello stesso Sau. Chiamate giuste. Andava espulso Conti per una vistosa manata a Sansone nel secondo tempo. Errore a catena invece in occasione del rigore per il Parma: Ostinelli ammonisce Agazzi e concede il penalty, ma andava ammonito Parolo per simulazione e quindi espulso per il secondo giallo.

Catania – Sampdoria
Giusto il rigore su Icardi al 29′. Giusto non dare, invece, il rigore al 40′ per il fallo di Romero su Bergessio: l’attaccante è già in caduta e non influisce il minimo tocco dell’estremo difensore. Il Catania non ha nulla da recriminare.

Lazio – Inter
Al 42′ Alvaro Pereira in corsa tocca Miroslav Klose: l’attaccante tedesco cade in area e chiede il rigore. Il contrasto non è volontario perché l’esterno nerazzurro guarda la palla e non il giocatore: comunque il contatto c’è, ma fuori dall’area di rigore. Mazzoleni potrebbe, quindi, concedere la punizione al limite. All’88’ manca un rigore all’Inter: Ciani stende Ranocchia e gli impedisce di saltare a rete. 

Udinese – Palermo
Al 40′ manca un rigore al Palermo: Danilo atterra Ilicic in maniera vistosa impedendogli la corsa, ma per Peruzzo è giallo allo sloveno che simula. 

 

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