Altra giornata difficile per gli arbitri la quindicesima di Serie A. Recriminano molte squadre a partire dal Catania che venerdì sera viene beffata da un goal in fuorigioco. Allo stesso modo possono lamentarsi Pescara e Parma, ma se per la prima la situazione non sarebbe cambiata e il risultato sarebbe rimasto comunque invariato, la seconda poteva ambire a qualcosa di più contro i biancocelesti di Petkovic. Vediamo nel dettaglio cosa è successo sui campi di calcio.

Lazio – Parma
Manca un rigore al 15′ per il Parma: Ciani stende Biabiany in area di rigore dopo averlo colpito duramente alla caviglia. Per l’arbitro è tutto regolare e l’azione prosegue. Al 22′ occhi puntati su Giuseppe Biava, autore del goal del vantaggio biancoceleste: già ammonito in precedenza rischia l’espulsione per un fallo su Parolo sulla trequarti campo. Andava ammonito nuovamente e quindi espulso in breve tempo. Scelta coraggiosa di Guida che lo mantiene in campo. Al 29′ c’è un tocco con la mano di Klose nella propria area di rigore che andrebbe sanzionato con il cartellino giallo e il rigore per il Parma: l’attaccante toglie la sfera dal colpo di testa di Amauri. Nulla di fatto anche stavolta.

Udinese – Cagliari
Tommasi assegna un rigore all’Udinese per un fallo di Dessena su Herteaux, ma Rizzoli, arbitro addizionale, invita l’arbitro a ritrattare la propria decisione. Il fallo c’era e anche il rigore: stavolta il giudice di porta non è stato d’aiuto.

Bologna – Atalanta
Soltanto una situazione da segnalare: Antonsson atterra Manfredini in area di rigore. C’era rigore per gli orobici.

Napoli – Pescara
Al 25′ del secondo tempo Cavannaro interviene su Bjarnason in area di rigore: c’è da fischiare il penalty senza alcuna esitazione. Per il resto giusta l’espulsione di Bocchetti e il resto dell’arbitraggio.

Juventus – Torino
Giustissima l’espulsione di Glik nel primo tempo. Attenzione a Basha che commette il fallo da rigore: il giocatore era già ammonito e sarebbe stato espulso: Rocchi non se la sente ed evita il provvedimento disciplinare concedendo semplicemente il rigore. Al 34′ tiene banco un colpo di mano di Barzagli su un cross di Santana: andava sanzionato almeno con il giallo.

Catania – Milan
Giusta l’espulsione a Barrientos, sul quale non si poteva non agire in questo modo. Da annullare invece il goal di El Shaarawy dell’1 a 1, ma non diciamo niente di nuovo. Attenzione all’intervento di Alvarez su Nocerino al 18′ st: il difensore spinge nettamente il centrocampista ex Palermo ed è calcio di rigore per il Milan. Orsato non è della stessa opinione.

Fiorentina – Sampdoria
Giusta l’espulsione di Mustafi nel finale: il difensore interviene in maniera scomposta sull’avversario rischiando di creargli qualche problema fisico. Giusto anche non fischiare il calcio di rigore sul finire del primo tempo: Mati Fernandez si lascia cadere senza alcun tocco da parte di Gastaldello: l’arbitro è a due passi e dice subito all’attaccante di rialzarsi. Ottima lettura dell’azione. 

Nulla da segnalare in Siena – Roma, Inter – Palermo e Genoa – Chievo.