Trapattoni: «Tra poco tornerò ad allenare»

L’esperto allenatore difende Seedorf: «Serve tempo, farà bene»

CALCIO INTERNAZIONALE TRAPATTONI – E’ un Giovanni Trapattoni a 360 gradi quello che si è presentato oggi ai microfoni di Fox Sport, ai quali ha parlato del clasico di stasera tra Real Madrid e Barcellona, ma anche del suo futuro, di Cassano e di Seedorf.

REAL-BARCA – Per Trapattoni il big match di stasera è aperto: «Il Real Madrid in casa gioca molto bene, è difficile da affrontare, ma la qualità del Barcellona non può essere sottovalutata, ha giocatori fantastici che possono risolvere la partita». Risultato incerto quindi per l’ex CT dell’Irlanda che afferma: «Partita apertissima, la qualità delle due squadre lascia spazio ad ogni risultato»

FUTURO IVORIANO? – Alla domanda sul suo futuro, sull’indiscrezione che lo vorrebbe CT della Costa D’Avorio, Trapattoni ha cercato di mischiare le carte, lasciando aperta più di una soluzione: «Non solo, ci sono anche Algeria e Marocco, la mia scelta non dipenderà dai soldi». Ma si tratta di una panchina da occupare solo dopo il Mondiale brasiliano, e non prima come si vociferava in questi giorni. Al mondiale potrebbe partecipare anche Antonio Cassano, le cui quotazioni sono in risalita negli ultimi giorni visto lo straordinario momento del fantasista barese, che secondo il Trap «E’ più maturo di qualche anno fa, ma i giocatori da scegliere sono 22».

DATE TEMPO A CLARENCE – Non poteva mancare la domanda sul grande malato della Serie A, il Milan di Berlusconi e Seedorf. L’ex commissario tecnico azzurro ha difeso Seedorf: «Ha bisogno di tempo, la storia del Milan annovera nomi come Sacchi e Capello, a Berlusconi piacciono le novità e non vedo perché Seedorf non possa fare bene, ha solo bisogno di prendere in mano la squadra»