Durante Belgrano-Talleres in Primera Division, un tifoso di 22 anni è stato buttato giù dalla curva. Il padre però ha un’altra verità

Criminali o tifosi? Tragedia in Argentina per la morte di Emanuel, un tifoso di 22 anni del Belgrano. L’attesa era alta in Argentina per il derby di Cordoba tra il Belgrano e il Talleres ma gli ‘scontri’ tra tifosi questa volta si sono verificati nella curva del Belgrano. Un gruppo di ultras del Belgrano ha aggredito il ragazzo presente sulle tribune dello stadio del club celestenero buttandolo giù dalla balaustra e facendogli fare un volo di 10 metri. Emanuel Balbo, di 22 anni, è morto. La tragedia però non sembra riguardare direttamente il mondo del calcio. Secondo le prime indiscrezioni, stando a quanto riferito dal padre di Emanuel, il ragazzo avrebbe riconosciuto in curva l’assassino di suo fratello il quale avrebbe poi aizzato il branco contro di lui, fino al tragico epilogo. «Tra i tifosi aveva riconosciuto l’assassino di suo fratello: Oscar Gómez che ha poi urlato additando mio figlio come un tifoso del Talleres». Secondo il “Clarin” la polizia avrebbe confermato la versione del padre e avrebbe arrestato due persone. Il calcio è servito solo da contorno: criminali… non tifosi!

Argentina, tifoso in coma: è stato buttato nel vuoto da una curva: Nel corso della partita Belgrano-Talleres… https://t.co/jW5riaxsU1 pic.twitter.com/ZuHkl3DoDT

— webradioitaliane.it (@WebRadioItalia) April 17, 2017