2014

Tra Chievo e Sassuolo vince la noia

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Nessuna emozione al Bentegodi: tanta grinta, poca qualità

SINTESI TABELLINO CHIEVO VERONA SASSUOLO – E’ terminata pochi minuti fala sfida del Bentegodi tra Chievo Verona e Sassuolo, gara valida per la decima giornata della Serie A 2014/15. Passo in avanti in classifica per il Sassuolo, che però è stranamente apparso rinunciatario: la squadra di Di Francesco, che non ha intimorito gli avversari, ha mostrato di volersi accontentare del pareggio, a differenza di quella di Maran, che invece non ha avuto la qualità per rendersi pericolosa.

PRIMO TEMPO – Si fa subito combattuta la partita tra le due dirette concorrenti per la salvezza, soprattutto a centrocampo, ma è il Sassuolo nei primi minuti a voler imporre il proprio gioco. Il primo squillo, però, è firmato da Birsa, che rientra sul sinistro e calcia dalla distanza, conquistando però solo un corner per una deviazione. Risponde Berardi al 10’ con una punizione calciata molto bene, ma Bizzarri si salva in angolo. In partita Birsa, che al 17’ suggerisce per Paloschi, il cui tiro viene murato da Acerbi; reattivo, invece, Bizzarri, che al 20’ interviene sul tiro potente e angolato di Sansone. Il Chievo fatica a trovare i varchi per pungere, ci prova al 29’ Hetemaj, ma Consigli è attento. Bella combinazione, invece, in attacco al 32’ tra Sansone e Floccari, ma quest’ultimo si allunga troppo il pallone prima del tiro. Pochissime emozioni al Bentegodi, da segnalare la sostituzione di Terranova al 44’ per un colpo alla testa subito in uno scontro di gioco con Meggiorini: esce dal campo stordito, al suo posto entra Antei.

SECONDO TEMPO – La musica non cambia nella seconda frazione di gioco: entrambe le squadre non osano, troppi gli errori in fase di impostazione. Zukanovic con la collaborazione di Bizzarri salva il Chievo al 54’: tiro forte verso il primo palo di Sansone, ma Missiroli si fa anticipare. Fuori di pochissimo la conclusione di Taider deviata di un soffio ed è la prima grande occasione del match. Al 59’ conclusione di mancino ad incrociare di Berardi, che però calcia debolmente e addosso a Bizzarri. Subisce la forza fisica di Vrsaljko, invece, Schelotto su capovolgimento di fronte: l’esterno del Chievo si fa anticipare. Schelotto la gioca di prima intenzione per Paloschi, che di testa colpisce la traversa, ma l’arbitro ferma il gioco per fuorigioco. Non arriva all’appuntamento con il gol Floccari, che al 69’ non riesce a spingere in rete il suggerimento di Antei sugli sviluppi di un calcio di punizione. Attento Consigli al 71’ sul tiro di Meggiorini, la cui traiettoria viene deviata da Antei. All’85’ Taider cerca nuovamente la soluzione personale, ma il suo mancino non impensierisce Bizzarri.

SFIDA SOPORIFERA! – Chievo Verona e Sassuolo pareggiano e al Bentegodi vince la noia. Le due squadre tra uno sbadiglio e l’altro si dividono la posta in palio, dimostrando di essersi accontentate del risultato. Del resto nessuna delle due ha prevalso in campo né ha mostrato voglia di aggiudicarsi l’intera posta in palio.

TABELLINO – Chievo Verona – Sassuolo 0 – 0

Ammoniti: Acerbi, Meggiorini, Magnanelli, Sansone, Vrsaljko, Antei, Floro Flores

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Bizzarri; Frey, Dainelli, Zukanovic, Biraghi; Schelotto (70’ Bellomo), Hetemaj, Radovanovic (55’ Cofie); Birsa; Meggiorini, Paloschi. In panchina: Seculin, Bardi, Cesar, Sardo, Fraga, Gamberini, Mangani, Lazarevic, Pellissier, Maxi Lopez. Allenatore: Maran.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Terranova (44’ Antei), Acerbi, Peluso; Taider, Magnanelli, Missiroli; Berardi (81’ Floro Flores), Floccari (71’ Pavoletti), Sansone. In panchina: Polito, Pomini, Longhi, Cannavaro, Ariaudo, Gazzola, Brighi, Chibsah, Gliozzi. Allenatore: Di Francesco.

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