Totti e i 10 minuti della discordia: quale futuro nella Roma?

Il finale del derby apre la discussione sul futuro del capitano, Francesco Totti: lui spera di poter tornare utile a Spalletti nel finale di stagione

Il popolo romanista si divide nuovamente: cosa fare con Francesco Totti? Il capitano della Roma, simbolo del club giallorosso, da più di 20 anni sulla cresta dell’onda, divide i suoi tifosi: c’è chi dice (ed è la maggioranza) che Spalletti abbia avuto poco riguardo nei confronti del numero 10, inserito negli ultimi 10 minuti del derby, a gara ormai chiusa, c’è chi invece parla di scelte legittime dell’allenatore con il Pupone che, a 40 anni suonati deve accettare il ruolo di riserva. I 10 minuti finali nel derby aprono nuovamente il dibattito sul futuro del capitano: è difficile immaginare un altro anno insieme per Totti e Spalletti ma il tecnico appare vicino all’addio e così il Pupone potrà scegliere se continuare a giocare o se iniziare una nuova avventura in società. Ma con quale ruolo? Pallotta non ha incontrato il capitano e non ha parlato della questione nel suo ultimo viaggio a Roma. Francesco vorrebbe un ruolo operativo e non rappresentativo per continuare a lavorare a Trigoria ma al momento ogni posizione è occupata. E’ un discorso che prima o poi la Roma affronterà, conoscendo il vincolo dei sei anni di contratto da dirigente che varranno dal giorno in cui Totti chiuderà la sua vita di calciatore. Nel frattempo c’è da chiudere in bellezza la stagione e Totti spera di dare una mano alla squadra, evitando polemiche e strumentalizzazioni. Per il bene della Roma. A riferirlo è “Il Corriere dello Sport“.