2014

Totti racconta: «Buffon poteva venire alla Roma»

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Il capitano giallorosso si racconta e svela retroscena di mercato

ROMA JUVENTUS TOTTI BUFFON MAZZONE ZEMAN – Francesco Totti, più che mai celebrato dopo la rete siglata al Manchester City in Champions, è atteso da una nuova partecipazione televisiva nel corso del programma Tu si que vales e, fuori dagli studi di Mediaset, si è soffermato a parlare anche di questioni legate al proprio momento ed alle ambizioni della Roma in questa stagione, partita nel migliore dei modi. Queste le prime parole della bandiera giallorossa, ai microfoni de La Repubblica: «Il momento della Roma? Il problema è che non abbiamo vinto niente: è il risultato finale quello che conta, i cavalli si vedono alla fine della corsa. Quest’anno però potrebbe essere quello giusto».

TROPPO BUONO – Il capitano giallorosso si è soffermato poi sul proprio futuro, in campo e fuori: «Rinnovo per un anno? Così dicono, ma finché non firmo…il calcio ancora mi diverte e finché c’è la passione resta un obiettivo unico. Io allenatore? Per adesso non mi ci vedo, sono troppo buono». A proposito di allenatori Totti ha parlato di quelli a lui più cari: «Mazzone per come mi ha cresciuto e Zeman. Mazzone con me era una chioccia». Ultime parole,  in vista di Juventus-Roma, sull’amicizia con Buffon: «E’ uno dei pochi amici che ho nel calcio, siamo cresciuti insieme fino a vincere il Mondiale. L’unica pecca è non aver giocato nello stesso club: ci è mancato poco che venisse da noi. E’ una bella persona» ha concluso Totti.

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