Gli Spurs stabiliscono un record in Premier League, 365 giorni esatti senza acquisti, scatenando così il “mal di pancia” del tecnico.

Forti del terzo posto in campionato, a soli due punti di distanza dal City e con gli ottavi di finale di Champions da disputare contro il Borussia Dortmund, la sessione invernale di mercato del Tottenham si è chiusa senza acquisti. Inoltre gli Spurs hanno registrato un singolare record nella storia della Premier: 365 giorni esatti senza acquisti. Considerando anche gli infortuni di due pezzi da novanta come il bomber della squadra Harry Kane e il talentuoso trequartista inglese Delle Alli. Una situazione che certamente non è andata giù al tecnico argentino Pochettino, che solitamente non rilascia mai dichiarazioni riguardanti il mercato, abituato a lavorare con i giocatori che la società gli mette a disposizione e avendo ottenuto nel corso degli anni anche buoni risultati in campionato ma soprattutto un ottimo gioco espresso.

Il mancato acquisto di giocatori in sostituzione di Kane (anche una sostituzione è quasi impossibile visto il valore del giocatore) e Alli hanno fatto sbottare Pochettino che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Il Liverpool ha bisogno di un difensore, prende Van Dijk. Hanno bisogno di un portiere e chi è il migliore? Alisson. Lo stesso fa il Manchester City. Il Tottenham non ha raggiunto quel livello, quindi quando non possiamo comprare una lavatrice, otteniamo un essiccatore che può fare lo stesso lavoro. Invece di un divano, prendiamo una sedia. Questa è la differenza tra il Tottenham e le squadre costruite per vincere». 

Dichiarazioni forti dunque quelle del tecnico, che usando metafore forti fa un impietoso paragone tra il mercato delle dirette concorrenti in premier e la sua squadra, stanco forse di vedere sempre sfumare negli ultimi mesi della stagione la possibilità di poter conquistare un trofeo. Pochettino lancia messaggi forti alla sua società, che ora nel mercato estivo dovrà cercare di esaudire i desideri del proprio allenatore se non vuole perderlo a fine stagione. Le big d’Europa come il Real Madrid attendono alla finestra.