Il tecnico del Tottenham parla in vista del ritorno con la Fiorentina

Mauricio Pochettino zitto zitto è nei piani alti della Premier League e potrebbe sorprendere tutti col suo Tottenham di stelle giovani. Stasera a White Hart Lane il Tottenham trova la Fiorentina dopo l’uno a uno di Firenze e si dice rammaricato per gli infortuno di Kane, Dembelé e Carroll, sebbene la profondità della rosa gli permetta di variare. Pochettino parla pure della Fiorentina: «Bernardeschi è un vero talento con molte potenzialità, già ora è forte. Sousa è stato un grande giocatore e ha fatto una gavetta importante».

CENTROCAMPO – Sia per l’allenatore che per i giocatori l’età media del Tottenham è tra le più basse, Pochettino dice che è una linea che rispecchia la storia del club e della cultura inglese e gli Spurs hanno posto le basi per un bel progetto. «Essere giovani non basta se non si cura l’allenamento, correre molto è importante» dice Pochettino, che poi continua parlando di Dele Alli: «Lo scoprimmo in un match del MK Dons contro il Manchester United. A centrocampo con Dier forma la coppia del futuro dell’Inghilterra». E a proposito di Man Utd Pochettino nega le voci che lo vorrebbero come erede di Lous van Gaal.

EUROPA – Altra scommessa vinta da mister Pochettino è quella di Erik Lamela, adesso stabilmente tra i titolari e in gol, anche il tecnico nell’intervista a La Gazzetta dello Sport parla di inserimento completato. Sempre Pochettino elogia il Leicester di Claudio Ranieri che ha dato concretezza ai Foxes e infine avverte i propri tifosi: «Quando ti ritrovi in una posizione come la nostra vuoi ottenere il massimo. I tifosi possono sognare, noi dobbiamo lavorare a testa bassa, in ogni caso la nostra speranza è di arrivare lontano anche in Europa».