Al Castellani i rossoneri vanno subito sotto 2-0, poi riacciuffano i padroni di casa

EMPOLI MILAN SERIE A – Finisce 2-2 l’anticipo della quarta giornata di Serie A tra Empoli e Milan: padroni di casa avanti con Tonelli e Pucciarelli, ma ripresi da Torres e Honda. La squadra di Inzaghi esce alla distanza e sfiora la vittoria: la traversa nega la gioia del gol a Menez, Honda non trova la porta per pochi centimetri. 

PRIMO TEMPO – Buon avvio dei rossoneri, che provano a gestire il gioco sin dalle prime battute. Nei primi dieci minuti, la squadra di Inzaghi cerca molto il gioco sulle fasce, con De Sciglio tra i più attivi. Tutti i problemi del Milan, però, emergono tra il 13esimo e il 21esimo minuto, quando l’Empoli piazza un uno-due letale. Prima Tonelli, sugli sviluppi di un corner, batte Abbiati con un perentorio colpo di testa, poi è Pucciarelli, smarcato da un delizioso tocco di Tavano, a freddare l’estremo difensore ospite. In entrambe le occasioni inguardabile la marcatura di Bonera, beffato in maniera banalissima dai giocatori di casa. La difesa rossonera fa acqua da tutte le parti: Abbiati salva tutto su Pucciarelli e Vecino, poi è Verdi, con un colpo di testa intelligentissimo, a sfiorare il gol. Del Milan, in sostanza, non vi è traccia. Fino alla mezz’ora, quando l’acerbo Van Ginkel si infortuna e lascia il campo a Bonaventura. L’ingresso del jolly marchigiano scuote i compagni, che cominciano a giocare a calcio. Un’utopia, sino a quel momento. L’ex Atalanta scalda le mani a Sepe con un destro rasoterra dal limite, poi è Torres a impegnare il portiere azzurro dopo essersi liberato con un gran numero all’interno dell’area di rigore. È solo il preludio al gol, che arriva a pochi minuti dall’intervallo: Abate pennella e Torres, con un gran colpo di testa, accorcia le distanze. Il primo tempo finisce con l’espulsione di Sarri, reo di essersi lamentato in modo eccessivo per un tocco (involontario) di mano dello sciagurato Bonera nella propria area di rigore.

SECONDO TEMPO – Nuovo tempo, vecchio Milan. I rossoneri ricominciano ad annaspare: l’organizzazione di gioco dell’Empoli mette in difficoltà la squadra di Inzaghi, che fatica a fare due passaggi di fila. Poli, entrato ad inizio ripresa al posto di Muntari, respinge un destro a botta sicura di Pucciarelli, poi, pochi istanti più tardi, Tavano si divora una colossale palla gol, calciando sul fondo da ottima posizione. Gol sbagliato, gol subito. Sul capovolgimento di fronte, Honda, servito da Abate, mette a sedere Rugani e batte Sepe, per il gol del momentaneo pareggio. Il Milan si rianima e quattro minuti più tardi va ad un passo dal completare la rimonta: slalom speciale in area toscana di Torres, che scarica al limite dell’area per Menez. Il francese calcia di prima intenzione, ma la sfera si stampa sulla traversa, a portiere battuto. I padroni di casa, colpiti e frastornati dal fulmineo pareggio rossonero, spariscono dal campo. Al contrario del Milan, che riprende fiducia e cerca il gol che significherebbe vittoria: Honda, su punizione, fa la barba al palo, poi nel finale Menez lascia partire un tiro-cross molto insidioso, che attraversa tutta l’area di rigore senza che né Pazzini né Honda riescano a deviarlo in porta.

COMMENTO – Pareggio giusto, nel complesso, quello scaturito al Castellani. Ottima l’organizzazione di gioco dell’Empoli, in palla per un’ora abbondante di gioco: agli azzurri è mancato il cinismo, necessario per chiudere la gara già nel primo tempo. Ottima, invece, la reazione del Milan, che esce alla distanza: Torres e Honda salvano Inzaghi, che avrà, però, molto da lavorare. La difesa rossonera, almeno nel primo tempo, è stata da censura: Bonera e Zapata hanno aperto voragini agli attaccanti di casa, e anche De Sciglio spesso e volentieri ha peccato di ingenuità. L’unico a salvarsi, per quanto riguarda il pacchetto arretrato, è stato Abate. Ottima prova di Torres e Bonaventura, il cui ingresso ha cambiato il volto della gara.

TABELLINO 

Marcatori: Tonelli (Emp) al 13’ pt, Pucciarelli (Emp) al 21’ pt, Torres (Mil) al 43’ pt, Honda (Mil) al 12’ st

Ammoniti: Muntari (Mil) al 35’ pt per gioco falloso, Vecino (Emp) al 42’ pt per gioco falloso, De Sciglio (Mil) al 5’ st per gioco falloso, Valdifiori (Emp) al 38′ st 

Espulsi: Maurizio Sarri (All. Empoli) al 47’ pt per proteste, Valdifiori (Emp) al 40′ st 

MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Bonera, Zapata, De Sciglio; Van Ginkel (dal 30’ pt Bonaventura), De Jong, Muntari (dal 1’ st Poli); Honda, Torres (dal 36′ st Pazzini), Menez. Allenatore: Inzaghi.
In panchina: Agazzi, Gori, Rami, Armero, Mexes, Zaccardo, Albertazzi, El Shaarawy, Niang.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Laurini (dal 24’ st Hysaj), Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Tavano (dal 19’ st Maccarone), Pucciarelli (dal 31′ st Zielinski). Allenatore: Sarri. 
In panchina: Bassi, Pugliesi, Barba, Bianchetti, Guarente, Laxalt, Moro, Rovini, Signorelli.