2014

Torres: «Con la Spagna non ho finito»

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L’attaccante del Milan su Casillas: «Nessuno può cancellare l’importanza di Iker»

SPAGNA MONDIALI FERNANDO TORRES IKER CASILLAS REAL MADRID – Da quando è arrivato al Milan, ha segnato solo un gol, e le sue prestazioni non sono certo state memorabili. Tutto questo, unito alle sue parole d’amore verso l’Atletico Madrid, fa sì che l’attaccante possa essere già considerato come partente. In attesa di capire cosa gli riserverà il futuro, Fernando Torres ha parlato del rapporto con la nazionale spagnola: «Non penso che il mio ciclo con la Spagna sia finito, ho abbastanza fiducia in me stesso. Non credo che sia necessario un ricambio generazionale. Il cambiamento c’è stato. Non è possibile inserire un giocatore uguale ad un altro. Non ci sono due giocatori uguali, ma ci sono giocatori che meritano spiegazioni. Il Mondiale è stato una delusione, tutti sapevamo che sarebbe stata l’ultima volta che avremmo giocato insieme. È stato difficile giocare contro il Cile, non eravamo mentalmente preparati, sapevamo cosa sarebbe potuto accadere. Forse non siamo stati tanto onesti con noi come abbiamo sempre fatto».

AMICO – Dopo la nazionale, Torres ha continuato, parlando di Iker Casillas, portiere del Real Madrid che da qualche anno è sempre al centro delle critiche: «Se mi parlate di Iker, la prima cosa che mi viene in mente riguarda quando ha fermato Robben nella finale del Mondiale. Questo non può cancellarlo nessuno. Tutti possono parlare e dire quello che vogliono, ma questo non può cancellarlo nessuno. Lì c’eravamo tutti. Nessuno può cancellare quello che Iker è stato per il Real Madrid e per la Spagna». Le parole di Torres sono riprese dal sito di ‘As’. 

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