2019
Toro, vicina la risoluzione con Petrachi, è la settimana di Bava
I prossimi giorni potrebbero sancire la fine del rapporto tra Toro e Petrachi, che in granata verrà sostituito da Massimo Bava
Il rapporto tra Urbano Cairo e Gianluca Petrachi potrebbe vivere nelle prossime ore una svolta decisiva, che porterà alla promozione a ds del Toro di Massimo Bava. Il presidente granata dopo aver inizialmente respinto le dimissioni del suo direttore sportivo, ora potrebbe liberarlo, agevolando il passaggio alla Roma. Petrachi di fatto sta già lavorando da settimane per i giallorossi, pur essendo ancora sotto contratto con il Toro fino al 30 giugno 2020. Fatto che ha mandato su tutte le furie Cairo, che per liberare il dirigente ha preteso la rinuncia delle ultime mensilità di stipendio e un indennizzo da parte della Roma. Dalla capitale arriverà infatti un giovane della Primavera giallorossa, pronto a rinforzare la squadra granata. L’indiziato numero uno è l’esterno sinistro classe 2001 Gianmarco Cangiano, o in alternativa Mirko Antonucci.
Una volta liberato Petrachi, Cairo promuoverà ds Massimo Bava. Accanto all’ormai ex responsabile del settore giovanile agirà Emiliano Moretti, che in questi giorni ha già iniziato a vestire i panni del dirigente. Il primo compito del nuovo direttore sportivo sarà quello di regalare a mister Mazzarri un attaccante in grado di completare il reparto ed essere in grado di sostituire eventualmente Belotti.
I primi nomi sul taccuino di Bava sono quelli di Petagna e Cutrone. Lo spallino potrebbe entrare in una trattativa che vedrebbe come contropartita Bonifazi, e i rapporti tra le due società sono ottimi. Il Milan ha messo sul mercato il centravanti dell’under 21, ma il prezzo di 25 milioni di euro appare proibitivo. Sullo sfondo resta la suggestione Pinamonti, che al momento l’Inter ritiene incedibile. Ma per poter chiudere una di questa operazioni, Bava dovrà lavorare anche in uscita, e cedere Simone Zaza, possibilmente senza generare una minusvalenza.