2019
Toro, Sirigu è una certezza, ma è caccia a un vice di livello
Salvatore Sirigu è uno dei cardini del Toro di Mazzarri, ma il mancato rinnovo di Ichazo scatena il mercato per un secondo affidabile
Il Toro riparte da Salvatore Sirigu, nonostante le tante pretendenti al portiere sardo. Ma se l’estremo difensore della Nazionale sarà titolare inamovibile, la società granata è in cerca di un vice in grado di farsi trovare sempre pronto. Il mancato rinnovo di Ichazo, arrivato alla scadenza del contratto, apre un vuoto nella rosa granata che andrà riempito al più presto. Il profilo ricercato è quello di un portiere di esperienza in grado di poter sostituire Sirigu in caso di necessità, senza destare preoccupazioni, e possibilmente senza spendere troppo.
La prima opzione presa in considerazione è Stefano Sorrentino, svincolato dopo l’esperienza al Chievo. La candidatura del quarantenne acquisterebbe forza in caso di ripescaggio in Europa League, poiché essendo cresciuto nel vivaio granata non rientrerebbe nelle liste Uefa. Inoltre il giocatore ha sempre mantenuto uno stretto legame con la piazza granata e accetterebbe di buon grado il ruolo di secondo al Toro, anche per riavvicinarsi a casa. Sotto il profilo tecnico poi nessun dubbio: Sorrentino ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori portieri in circolazione, e come secondo sarebbe un lusso. L’operazione sarebbe poi perfetta anche sotto il profilo economico, poiché verrebbe conclusa a parametro zero. A complicare però la trattativa è la grande concorrenza per il portiere, con diverse squadre pronte ad offrirgli una maglia da titolare.
L’inatteso riscatto di Ospina da parte del Napoli, apre però una pista che il Toro ha già battuto due anni fa. Ovvero quella che porta la greco Orestis Karnezis. Oltre ad Ospina infatti gli azzurri di De Laurentiis dispongono anche di Meret, e l’ellenico è al momento l’ultima delle alternative. Il Toro aveva trattato Karnezis già nell’estate del 2017, prima di scegliere Sirigu, e ora potrebbe esserci un ritorno di fiamma.