2019
Toro, scatta il ritiro anticipato, confermate le tre amichevoli
La partecipazione all’Europa League costringe il Toro ad anticipare i tempi: adunata al Filadelfia il 4 luglio, ritiro a Bormio dal 7 al 18
Con l’Europa i programmi del Toro cambiano, dal raduno al ritiro. Walter Mazzarri vorrebbe lavorare al Filadelfia nell’ultima settimana precedente il primo turno preliminare, che scatterà il 25 luglio, perciò la società è al lavoro per risolvere alcuni problemi logistici. L’adunata scatterà il 4 luglio al Filadelfia, sette giorni prima di quanto programmato. Dopo tre giorni di visite mediche e test atletici, la squadra partirà alla volta di Bormio, che ospiterà il ritiro del Toro per il settimo anno consecutivo. I granata resteranno in Valtellina dal 7 al 18 luglio, e lì disputeranno tre amichevoli, come programmato in origine.
La prima l’11 luglio, quando l’esordio stagionale dei granata verrà tenuto a battesimo, come ormai tradizione, dalla locale compagine della Bormiese che milita in seconda categoria.Tre giorni dopo Belotti e compagni si confronteranno con il Merano, che disputa il campionato di Eccellenza. L’Ultima sfida chiuderà il ritiro il 18 luglio. Il Toro affronterà la Pro Patria, e poi lascerà Bormio per tornare a lavorare a Torino sino alla sfida d’esordio di Europa League.
Mazzarri potrà contare su alcuni elementi disposti anche a tagliarsi le ferie pur di essere al top per la campagna europea. Belotti, Izzo e Sirigu, che hanno chiuso i loro impegni due settimane dopo i compagni causa Nazionale, saranno al Fialdelfia il 4 luglio. Non ci saranno invece Lukic, Rincon e Ola Aina. Il serbo ha terminato solo una settimana fa l’europeo under 21 con la Serbia, mentre Rincon ha salutato la Copa America venerdì sera dopo la sconfitta del suo Venezuela con l’Argentina. Ancora più incerto il futuro di Ola Aina ancora pienamente in corsa per la Coppa d’Africa con la Nigeria, di cui fin qui è stato uno dei maggiori protagonisti.